CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò a Modena la Deputazione di storia patria, e il C. fu uno dei sette soci nominati col decreto istitutivo stesso: cominciava ...
Leggi Tutto
CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] V confermando l'unione delle province modenesi al regno costituzionale di casa Savoia. Sotto la dittatura di Luigi Carlo Farini, che fin dalla sua nomina a governatore aveva provveduto al riassetto dell'amministrazione centrale, il C. fu preposto al ...
Leggi Tutto
ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] , Paris 1850; Il Pontificato, Lugano 1851; Voleur et volé, Genève 1860 (memorie autobiografiche sul soggiorno algerino).
Bibl.: L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, III, Firenze 1853, pp. 235, 353; Archivio triennale delle cose d ...
Leggi Tutto
CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] , (1896-1909), Milano 1929, p. 109; G. Giolitti, Mem. della mia vita, a cura di O. Malagodi, Milano 1922, pp. 90, 109; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961-62, pp. 440, 585, 1058-59, 1502, 1505, 1507; G. Pomello Chinaglia ...
Leggi Tutto
BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] furono poi gli studi del B. su Carlo Alberto e la sua epoca, su Cavour, Massimo d'Azeglio, L. C. Farini, pubblicati per la maggior parte nel Risorgimento (supplemento al Boll. stor. bibl. subalpino, che ebbe inizio nel 1912 sotto la direzione ...
Leggi Tutto
CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] maggior merito del successo" (De Cesare, p. 375). Un mese dopo era maggiore generale e a Napoli, nominato dal luogotenente Farini direttore degli affari della guerra, era coinvolto tra la fine del '60 e l'inizio del '61 nella spinosa questione dello ...
Leggi Tutto
GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] parte personalmente dal G., tra i collaboratori ebbe F. Aporti, P. Thouar, L. Masi, G. Marchetti e don P. Farini. Accanto ai racconti e ai dialoghi morali vi venivano pubblicati articoli di storia sacra e civile, tecnologia, igiene, storia naturale ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] delle ex Legazioni con i ducati di Modena e Parma nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto da Luigi Carlo Farini, Pepoli entrò nel gabinetto quale ministro delle Finanze.
L’11 ottobre 1859 aveva intanto visto la luce il Corriere dell ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] del 1870 prevalse sul liberale pugliese G. Pisanelli, già ministro di Grazia e Giustizia prima con Garibaldi e poi con L.C. Farini e M. Minghetti.
Nel corso delle varie legislature il G. portò la propria attenzione sui problemi che più aveva avuto a ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] Arquati inter annos 1445 et 1449 e vetustioribus descripta (Piacenza 1876). Quando, nel febbraio 1860, Carlo Luigi Farini, governatore delle Regie Province dell’Emilia, istituì la Deputazione di storia patria per le province parmensi senza apportare ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...