FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] provvedimenti per Roma, in Nuova Antologia, 16 luglio 1890, pp. 290-301, e 1º ag. 1890, pp. 428-460), D. Farini annotava: "L. Ferraris, il più feroce permanente del 1864, con tutta la bile di un ottuagenario ambizioso, sotto colore di censurare la ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] di ministro di Grazia e Giustizia. Come annota il Farini nel suo diario, la nomina di un uomo notoriamente ricordi di un vecchio avvocato romano, Roma 1942, pp. 182, 188 ss.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, pp. 101 ...
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AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] . 2; Id., La convenzione di settembre, Bologna 1899, p. 148; Le assemblee del Risorgimento, Roma 1911, I-IV, passim; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, II-III-IV, Bologna 1914-1935, passim; M. Minghetti-G. Pasolini, Carteggio, I-IV, Torino ...
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Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] , dopo due giorni di prigionia riparò a Marsiglia; di qui andò in esilio a Livorno. Con decreto di L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, fu nominato prof. di diritto nell'univ. di Bologna. Caduti i Borboni, fu sostituto procuratore generale presso ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] 8dic. 1964, Udine 1971, pp. 121-126. Per una valutazione complessiva dell'azione del C. a Roma si vedano, tra i contemporanei, L. C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, III, Firenze 1853, pp. 26-29, 145-150, 198 s.; e G. Gabussi, Mem. per ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] e dimessosi Crispi da ministro degli Affari Esteri, il 13 ottobre il C. assunse la reggenza provvisoria del dicastero. Il Farini il 27 ottobre, nel lodare presso il Cavour, l'accortezza del Pallavicino nell'organizzare il plebiscito del 21 ottobre ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] . 13, n. 8), a P. S. Mancini (b. 608/1, 3), a vari prefetti (b. 391/1, 31, 33, 54, 56); lettere al C. di L. C. Farini (b. CXLII, 712, 12; b. CXLIII, 6/20, 11/8), del prefetto di Lecce (b. 391, 1/9, 10, 12, 19, 53), di Andromaca Bertoldi (b. 286, 2513 ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] . I (1893-1902), Torino 1959, pp. 445 ss.; II (1903-1909), ibid. 1959, ad Indicem;V (1919-1920), ibid. 1961, ad Indicem;D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem;V. Pareto, Lettere a M. Pantaleoni 1890-1923, a cura ...
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DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] molto bene il materiale ed è di una delicatezza che ne impone" (ibid., III, p. 355). Pochi giorni dopo pregò ancora Farini di "vegliare a che Persano non intrighi contro di lui" (ibid., p. 385); e successivamente scrisse al re: "Raccomando caldamente ...
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CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] data di nascita, su cui tutte le fonti sono concordi), suggerisce al Comune di far costruire, lungo la fronte della via Farini, quattro botteghe da affittare. Il Comune vi si accinge, ma nonne affida l'esecuzione al Casotti. Dal 1452 le notizie sul ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...