CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] , Senato, discussioni,l egislature XI-XXII, ad Indices; Le Assemblee del Risorgimento, Sicilia, I, Roma1911, pp. 805 s.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, ad Indicem; J. C.Poggendorff, Biograph.-literar. Handwört., IV ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] la censura piemontese aveva soffocato. Fra molti scritti composti in quel periodo di eccezionale fecondità, emergono le Lettere politiche, indirizzate al Farini, e stese fra il dicembre del '46 e l'aprile del '47 (edite in parte nel '47 a Torino, e ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] erano presentati nell'esercizio seguente, con i quali tra l'altro si abbandonava il catasto e si alzava nuovamente il dazio sulle farine. Ma la caduta del ministero, per i fatti di Adua, ne fermò il corso.
Il B. tornò al governo nel secondo ministero ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ; V (1953), pp. 616-19; Il Commissariato civile del 1896 in Sicilia, a cura di S. M. Ganci, Palermo-Firenze 1958, passim; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1962, ad Indicem; Dalle carte di G. Giolitti. Quarant'anni di ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] pontificato di L. XII, Gregorio XVI e Pio IX…, Milano 1861, pp. 1-35; il punto di vista liberale era rappresentato da L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, I, Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di Pollone); Legazione sarda a Parigi, buste 5-15; Legazione sarda in Vienna, cart. LXXIV (1849) e LXXV (1850).
L. C. Farini, Storia d'Italia dall'anno 1814 ai nostri giorni, Torino 1859, II, pp. 31-32, 61, 138; F. Sclopis, La dominazione francese ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] , Nachlaß Mittermaier, Heidelb. Hs. 2468); vedi inoltre le corrispondenze con P. S. Mancini, Augusto Pierantoni, Domenico Farini e altri (Roma, Museo centrale del Risorgimento); diciannove lettere a Niccolò Tommaseo dal 1860 al 1872 (Firenze, Bibl ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] a Bologna e a Firenze, e qua e là sospettato ed osteggiato ed espulso sia dal governo provvisorio dell'Emilia del Farini sia da quello toscano dei Ricasoli; poté soggiornare a Parma sotto la protezione di Garibaldi, ma sfiduciato circa la possibilità ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di Cavour, a cura di E. Mayor, Torino 1895, pp. 34 s., 490, 505, 507, 511, 513, 523, 527, 531, 538, 547; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 509; IV, ibid. 1935, passim; T. Fava, Un dissenso La Marmora-B.in due lettere ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] . I, busta 27, fasc. 99; Ibid., Carte Giolitti, busta 8, fasc. 119; Roma, Museo Centrale del Risorgimento, 305/62 (il B. a D. Farini, 5 nov. 1882: invito a mantenere la candidatura a Torino). C. Arrighi, G. B. B. e P. C. Boggio, in I 450 deputati del ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...