BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] acuta risvegliarono nel B. l'interesse per i problemi meridionali. Quando Eugenio di Carignano fu inviato ad assumere la successione del Farini in Napoli, pose tra le varie condizioni l'assegnazione del B. al seguito, e l'ottenne per l'intervento del ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e crocevia di molti esuli, il F. conobbe numerosi emigrati: G. Ferrari, G. Sirtori e C. Porro, G. Massari, L.C. Farini e tanti altri; fu assiduo del salotto della contessa Cristina Trivulzio di Belgioioso. Nel 1843 si recò a Londra per conoscere G ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Attilio
Renata Cipriani
Nato il 7 apr. 1877 a Milano, fu allievo di G. Bertini e V. Bignami all'Accademia di Brera, dove espose per la prima volta nel 1900 Rispha che protegge i corpi dei [...] Cristo e l'adultera (Milano, Galleria d'arte moderna) e compì un ciclo di decorazioni murali nella chiesa dei Frati in via Farini; nello stesso anno la Galleria d'arte moderna di Milano ricevette in dono L'onomastico del Parroco a tempera e pastello ...
Leggi Tutto
MONGHINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Ravenna il 5 marzo 1822 da Francesco e dalla contessa Lucia Gherardini.
Della sua famiglia si sa che era di condizioni agiate e che nonno e bisnonno [...] s., 266, 286-290, 388, 419, 425, 514 s., 520, 524-526, 556-558, 572, 578 s., 743; IV, pp. 247, 393; L.C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 36; A. Serena Monghini, Francesco Serena giacobino ravennate e A. M. deputato alla ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Giuseppe Ignazio
Valerio Corvisieri
– Nacque a Bagnacavallo (presso Ravenna) il 15 sett. 1801, da Lorenzo e Barbara Biancoli (cfr. lettera a D.M. Vaccolini, Pesaro, 12 genn. 1834: la data [...] , problemi di salute indussero i genitori a trasferirlo a Ravenna, presso il Collegio dei Nobili, dove gli fu maestro di eloquenza P. Farini ed ebbe per compagno F. Mordani, al quale restò legato d'amicizia per tutta la vita.
Dopo aver perso la madre ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] (1831-1857), a cura di A. Comandini, Bologna 1899, pp. 40, 41, 43, 47, 58, 61, 144, 163, 492, 493, 597, 600; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, voll. 2, Bologna 1911, passim; G.Leti, Roma e lo Stato Pontificio dal 1849 al 1870 - Note di ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] , La corte pontificia e la società romana nei secoli XVIII e XIX, a cura di L. Felici, II-III, Roma 1971 ad ind.; D.A. Farini, La Romagna dal 1796 al 1828, a cura di L. Rava, Roma 1899, pp. 68-75; E. Cerchiari, Capellani papae et Apostolicae Sedis ...
Leggi Tutto
GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] circa 330 lettere di mano del G. o a lui indirizzate da mittenti vari. Cfr. inoltre, tra le fonti edite: L.C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, I-IV, Bologna 1911-35, ad indicem; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialmente sulla Toscana ...
Leggi Tutto
BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] crisi dello stato liberale, Roma 1956, pp. 93 ss., 194 ss., 199 ss., passim. Sul dissenso Zanardelli-Baccarini del 1876 vedi D. Farini, Diario di fine secolo (1891-1899), a cura di E. Morelli, II, Roma 1962, p. 1473. Sul rifiuto del B. di appoggiare ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , ne denunciava i lati negativi, partendo dalle teorie di giuristi liberali come P. Rossi. Trovò appoggio in Buffa e in Farini, poi difese a fondo non il progetto in se stesso, ma la linea politica ch'esso suggeriva, aperta verso ulteriori progressi ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...