FASCIOTTI, Eugenio Vincenzo
Patrizia Mengarelli
Nato a Torino il 5 marzo 1815 da Stefano, guardia del corpo del re e poi ricevitore principale delle regie dogane di Torino, e da Clara Filippi, dopo [...] 1940, p. 16; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour con Villamarina, Scialoja, Cordova, Farini..., I, Bologna 1949, pp. 319 s., 351; II, ibid. 1949, pp. 3 s., 44 s., 185-188, 278-280, 309, 364-366 ...
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BOFONDI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Forlì il 24 ott. 1795 da Antonio e da Cristina Romagnoli di Cesena, in una famiglia di tradizioni liberali: il padre, Antonio, sarà infatti presidente [...] tutte le leggi censuali.
Morì a Roma il 2 dic. 1867 e fu sepolto nella chiesa di S. Maria in Portico.
Fonti e Bibl.: L. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 all'anno 1850, I, Torino 1850, pp: 345, 350; Notizie per l'anno 1851, Roma 1851, Atti del ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] italiana all'estero, in Nuova Antologia, CCLXXXIX (1920), fasc. 1153, pp. 324-327; L'antico disegno delle regioni: Cavour, Farini, Minghetti, ibid., CCC (1922), fasc. 1195, pp. 37-49.
Fonti e Bibl.: Annuario diplomatico del Regno d'Italia per ...
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GENTILONI, Vincenzo
Roberto Ligia
Nacque a Filottrano (Ancona), primogenito del conte Vincenzo Gaetano e di Eugenia Antonia Ripa, il 24 maggio 1812. La famiglia, di origine antica e nobile, era ascritta [...] sotto gli ordini del generale Ferrari dalla partenza da Roma alla capitolazione di Vicenza, Roma 1848, pp. XV-XLV; L.C. Farini, Lo Stato romano dall'anno 1815 al 1850, II, Firenze 1853, p. 199; E. Bianchi, Commentario intorno alla vita del conte ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] . Eletto nell'agosto deputato in quell'Assemblea delle Romagne (in cui ebbe il ruolo di segretario) voluta da L.C. Farini, il G. diede il 6 settembre successivo voto favorevole alla decadenza del potere temporale dei papi e alla annessione al Regno ...
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SPADA (Spada de' Medici), Lavinio
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada de’ Medici), Lavinio. – Nacque a Macerata il 12 agosto 1801, secondogenito del conte Girolamo Spada e di Giulia de’ Medici.
A dodici [...] nei modi che nel pensiero, nei riguardi di personaggi quali Terenzio Mamiani della Rovere, Pellegrino Rossi, Luigi Carlo Farini e ampliò la cerchia delle amicizie negli ambienti internazionali più vari, specie in quelli scientifici e politici, oltre ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] amico e di "altri italiani […] degni di raccogliersi a formare una colonia in quella terra", fra i quali D.A. Farini.
Successivamente il G. si stabilì nelle Isole Ionie, a Zante, probabilmente su invito di notabili locali che gli offrivano un impiego ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] da lui accolti con entusiasmo e senza riserve fu la sua adesione al nuovo regime. Il 10 febbr. 1860 un decreto del Farini fondò a Modena la Deputazione di storia patria, e il C. fu uno dei sette soci nominati col decreto istitutivo stesso: cominciava ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] il Piemonte al centro della nuova azione patriottica. Nel 1859, all’indomani del trattato di Villafranca, fu inviato da L.C. Farini a reggere Cesena, città nella quale – dopo un breve periodo a Forlì – divenne intendente e si distinse come saggio ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] Repubblica romana al giudizio degli imparziali non possiede né la minuta e precisa informazione dello Spada, né il vigore del Farini, e resta sul piano di un'apologetica unilaterale, tutt'altro che imparziale. La vera misura delle sue capacità il B ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...