PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] letterari all’esercizio della libera professione, entrò in contatto con l’ambiente liberale animato da personaggi come Luigi Carlo Farini e gli avvocati Francesco Orioli e Giovanni Vicini, protagonisti dei moti del 1831, ai quali lo stesso Pescantini ...
Leggi Tutto
SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] e contemporanea, Fondo Spada, 26.3.H.9/108, 26.3.H.10/11, -15, -36, -41, -46, -50. Tra le numerose testimonianze, cfr. L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, I, p. 150, II, pp. 145 s., 215 s., 263-266, 284-286, 304 s.; G.I ...
Leggi Tutto
ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, passim; C. Nicovich [Conte d'Antivari], E. di Savoia, regina degli umili, Milano 1959; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, II, Roma 1961, pp. 1024, 1051; G. Papasogli, La regina E., Milano ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Luigi
Sandra Pileri
Nacque a Sostegno (Vercelli) il 6 marzo 1813 da Nicolò e Laura Bozzi. Laureatosi in giurisprudenza, divenne uno stimato avvocato, e ben presto si inserì in quel gruppo [...] provvedimenti per Roma, in Nuova Antologia, 16 luglio 1890, pp. 290-301, e 1º ag. 1890, pp. 428-460), D. Farini annotava: "L. Ferraris, il più feroce permanente del 1864, con tutta la bile di un ottuagenario ambizioso, sotto colore di censurare la ...
Leggi Tutto
EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] di ministro di Grazia e Giustizia. Come annota il Farini nel suo diario, la nomina di un uomo notoriamente ricordi di un vecchio avvocato romano, Roma 1942, pp. 182, 188 ss.; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Roma 1961, pp. 101 ...
Leggi Tutto
AUDINOT, Rodolfo
Sergio Camerani
Nato a Bologna il 21 genn. 1814, da Pietro Audinot d'Auxonne e da Veronica Devaux, vi compì i primi studi sotto la guida di P. Costa e si iscrisse poi al corso di giurisprudenza. [...] . 2; Id., La convenzione di settembre, Bologna 1899, p. 148; Le assemblee del Risorgimento, Roma 1911, I-IV, passim; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, II-III-IV, Bologna 1914-1935, passim; M. Minghetti-G. Pasolini, Carteggio, I-IV, Torino ...
Leggi Tutto
Giurista (Napoli 1828 - ivi 1916). P. avversò il positivismo filosofico e metodologico applicato alle scienze giuridiche e l'empirismo semplicistico di antropologi, psicologi e sociologi criminalisti. [...] , dopo due giorni di prigionia riparò a Marsiglia; di qui andò in esilio a Livorno. Con decreto di L. C. Farini, dittatore dell'Emilia, fu nominato prof. di diritto nell'univ. di Bologna. Caduti i Borboni, fu sostituto procuratore generale presso ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Forlì il 27 aprile 1825 da antica famiglia comitale, morto a Bologna il 28 luglio 1891. Cresciuto in mezzo al fermentare gagliardo di idee che nelle terre di Romagna maturavano i [...] proclamò la decadenza del potere temporale del papa e l'annessione al Piemonte, fu più tardi, essendo dittatore L. C. Farini, ministro per la pubblica istruzione. Nel quale ufficio l'opera sua va ricordata per due provvedimenti: il riordinamento dell ...
Leggi Tutto
Le regioni italiane tra federalismo e centralismo
Luciano Vandelli
Dall’unificazione alla Costituzione repubblicana
Sin dall’epoca dell’unificazione, la questione regionale ha alimentato un rigoglioso [...] così la possibilità di costruire progressivamente l’unificazione italiana, secondo un metodo che, nella concezione del liberale Farini, avrebbe dovuto svilupparsi con gradualità, in base a un processo di integrazione unitaria che solo avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
MORANDI, Antonio
Giovanni CANEVAZZI
Patriota, nato a Modena il 17 agosto 1801, morto ivi il 1° febbraio 1883. Giovanissimo, incominciò a cospirare: poco più che ventenne fu accusato dell'uccisione di [...] in Grecia e dovette subire un processo come disertore, ma venne assolto. Rientrato definitivamente in Italia, ebbe da L. C. Farini il comando della brigata Modena, poi di una divisione dell'esercito regolare e quindi quello di Messina in un momento ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...