MALMUSI, Giuseppe
Giovanni Canevazzi
Patriota, nato a Modena nel 1803, morto ivi il 26 febbraio 1865. Appena laureato in legge si recò a Roma e, dati i suoi sentimenti, si trovò coinvolto con altri [...] 1859 ritomò a Modena e fu eletto deputato all'Assemblea nazionale, della quale fu nominato presidente. Intimo di L. C. Farini, che molto lo apprezzava, tornò alla carriera consolare.
Bibl.: G. N., Necrologio, in Gazzetta ufficiale del regno, 3 marzo ...
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Colonia di diritto romano dedotta nel 183 a. C. lungo la via Emilia, sul luogo dove un insediamento dell'ultimo periodo dell'Età del Bronzo era stato, con ogni probabilità, perpetuato dagli Etruschi e [...] i guasti e le rapine operati da Antonio nella guerra di Modena. Il cardo maximus percorreva il tracciato delle odierne vie Farini e Cavour; il decumanus quello delle strade Mazzini e della Repubblica, costituito cioè, come di norma, dalla via Emilia ...
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MENOTTI, Achille
Giovanni CANEVAZZI
Figlio primogenito di Ciro (v.), nacque a Spezzano di Modena il 10 luglio 1817, e morì a Torino il 29 giugno 1878. Carattere riservato, proclive a riflettere, amò [...] la guerra, visse qualche anno in Genova, dove fondò il giornale La Stampa, indi si stabilì a Torino. Nel 1859 il Farini lo prese con sé a Modena, e ivi occupò cariche delicate di governo presso il dittatore. Fu deputato all'assemblea costituente ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . degli Stati romani, Genova 1851-52, I, pp. 159 s.; II, pp. 134, 160, 163, 166, 169; III, pp. 351 s.; L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, Firenze 1853, pp. 199, 442, 466, 484; G. Spada, Storia della rivoluz. di Roma e della restauraz. del ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Fausto Nicolini
Medico, storico e letterato, nato a Verona il 9 dicembre 1874. Fu aiuto, a Padova, del clinico A. De Giovanni; ma da un quarantennio attende esclusivamente a studî [...] d'Africa, Bologna 1935). Si è occupato di T. Folengo, del Cervantes, di P. Della Cella, di A. Aleardi, di A. Messedaglia, di C. Bon Brenzohi, di P. M. d'Anghiera, di L. C. Farini, ecc. Cfr. Bibliografia degli scritti di L. M., 1899-1935, Verona 1935. ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] per puntare su Roma il C., che si trovava a Bologna a capo del IV corpo d'armata, fu con L. C. Farini inviato il 28 agosto a Chambéry per sondare le intenzioni di Napoleone III sul progetto cavouriano di intervento nell'Italia centrale: "Faites, mais ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] quali l’Italia fu costruita. Questo vale tanto per gli scrittori di parte moderata come Luigi Carlo Farini, Giuseppe La Farina, Luigi Zini, Nicomede Bianchi, quanto per quelli di parte democratica come Giuseppe Ferrari, Carlo Cattaneo, Luigi Anelli ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] una sempre più inquietante sorveglianza poliziesca il D. preferì prendere la via di un esilio non troppo disagiato. Scrisse D. Farini nei suoi Appunti sul D.: "Dimorò alcuni mesi a Ginevra. Poi si trattenne principalmente a Parigi ed a Londra, dove ...
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MONTI, Benedetto
Anna Lia Bonella
MONTI, Benedetto. – Nacque a Monte Giorgio di Fermo il 21 maggio 1799 da Vincenzo e da Anna Cecchi, modesti proprietari terrieri.
Dopo gli studi elementari a Roma, [...] empirismo scettico e ateo. Per loro tramite, Monti entrò in contatto epistolare anche con Massimo d’Azeglio e Luigi Carlo Farini.
La sua tensione professionale, civile e filosofica trovò notevole slancio nel 1846, anno dell’elezione di Pio IX e delle ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] in cui entrò anche il M., già tornato a Napoli, come consigliere senza portafoglio. Questi, di fronte alla politica di Farini, troppo sbilanciata a favore degli autonomisti, il 27 novembre rassegnò le dimissioni e, insieme con il ministro di Grazia e ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...