DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] d'Italia.
Caduto il ministero Rattazzi nel dicembre 1862, il D. riprese le posizioni filogovernative appoggiando il nuovo gabinetto Farini-Minghetti. Nel 1864 difese, anche se non l'approvò totalmente, la convenzione stipulata con Napoleone III: il ...
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MARIOTTI, Filippo
Marco Severini
– Nacque ad Apiro (Macerata) il 6 sett. 1833, secondogenito di Raffaele, caffettiere, e della romagnola Anna Beltramelli. Compì i suoi studi a Camerino, quindi a Roma, [...] Italia e della commissione speciale Istruzione ed educazione pubblica. Nell’istituzione liberomuratoria aveva ritrovato amici di lungo corso come D. Farini.
Fedele a Crispi nei suoi due primi governi, il M. si avvicinò a Giolitti e il 10 ott. 1892 fu ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] querelare il Gioberti per diffamazione, ma ne fu distolto da alcuni amici, tra cui A. La Marmora, C. Bon Compagni, L. Farini e G. Massari.
Nel Rinnovamento il Gioberti aveva rimproverato al D. "di aver abbominato una seconda guerra contro l'Austria e ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] svoltosi il 21 di quello stesso mese. Dopo l’unione del Mezzogiorno con il Regno di Sardegna, fu invitato da Luigi Carlo Farini a far parte del Consiglio di luogotenenza, ma rifiutò per motivi di salute; il principe di Carignano e Costantino Nigra lo ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] arrestare E moto italiano e timoroso di possibili sviluppi rivoluzionari dell'impresa garibaldina, aveva già espresso in precedenza al Farini e al Cialdini. Adesso però l'A. incontrava un rifiuto, motivato da cause politiche generali, al ritiro delle ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] nominato nel Comitato generale come rappresentante per la sezione modenese. Nei primi mesi del 1859 fu inviato da Giuseppe La Farina in Emilia per verificare la possibilità di un’insurrezione popolare. Il 16 giugno, dopo la fuga del duca Francesco V ...
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ROMANO, Liborio
Carmine Pinto
– Nacque a Patù, nel basso Salento, il 27 ottobre 1793 da Alessandro e da Giulia Maglietta, primo di sette figli.
Apparteneva a una ricca famiglia, dove era presente una [...] in ben otto collegi.
A Napoli era stato formato un governo per le province continentali, la Luogotenenza. Luigi Carlo Farini, il primo a guidarla, fallì completamente e fu contestato dall’ex ministro. Cavour riprese in mano la situazione, affidandola ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] ad una più energica manifestazione del movimento stesse nell'allontanamento delle truppe francesi, condivise la tendenza del governo Farini-Minghetti ad avviare quei negoziati con la Francia, che portarono alla convenzione di settembre.
Fu così che ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] generale per la Pubblica Istruzione (Luogotenenza generale per le provincie napoletane) nel governo presieduto da Luigi Carlo Farini. In quel periodo cercò, senza successo, di convincere Cannizzaro a trasferirsi a Napoli. Si impegnò anche nella ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Filippo Lante di Montefeltro a Treviso e a Venezia, memoria storica, Roma 1848, pp. 6-9, 15, 36 s., 39, 43 s.;L. G.Farini, Lo Stato Romano dall'anno 1815 all'anno 1850,I, Torino 1850, pp. 56 s.; G. Ulloa, La guerre de l'indépendence italienne en 1848 ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...