BRUNELLI, Gabriele (Gabriello)
Annamaria Alessandretti
Scultore, nato a Bologna il 22 marzo 1615. Non si hanno notizie di una sua precoce educazione artistica in patria. All'età di ventun anni mosse [...] , oggi dispersi, come tutte le statue della certosa).
Della attività profana del B. restano documenti notevoli in palazzo Sassoli (via Farini 14: due statue sullo scalone) e in palazzo Davia-Bargellini (via Mazzini 44), dove il B. scolpì, a lato del ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] ai moderati bolognesi, guidati dal Minghetti, i quali gli preferivano un uomo più decisamente legato al Piemonte come Luigi Carlo Farini. Nel novembre 1859 l'Assemblea incaricò una commissione, di cui faceva parte il C., di valutare la possibilità di ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] presso i cattolici napoletani; solo attraverso la mediazione del C. e del p. Ludovico da Casoria fu possibile ottenere dal Farini ampie garanzie che convinsero l'arcivescovo a rientrare a Napoli. Una nuova mediazione fu tentata dal C. nel 1866, per ...
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D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, a cura di F. Arese Lucini, Milano 1953, pp. 28, 42; D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, I-II, Roma 1962, pp. 121, 132, 555, 868, 874; E. Cazzani, Storia di Vimercate ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] il merito nel rapporto letto alla Costituente romana il 20 febbr. 1849 (e di cui, peraltro, uno storico liberale come L.C. Farini non gli avrebbe dato atto limitandosi a parlare di lui come di "un modesto uomo di opinioni temperate" andato al governo ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] , o è interamente frutto della fantasia del Ricciardi.
Poco tempo dopo il C. venne nominato cappellano maggiore dal luogotenente L. C. Farini e in tale qualità inviò una lettera pastorale "all'universo clero palatino e regio" (20 dic. 1860): in essa ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] 10 genn. 1912.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del Museo centr. del Risorgimento, b. 285, f. 26 (sei lettere del F. a D. Farini); D. Farini, Diario di fine secolo, a cura di E. Morelli, Milano 1962, ad Ind.; Il Saraceno [L. Lodi], necr. in La Vita, 12 ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] , e nel dicembre di quell'anno veniva nominato segretario generale del ministero dell'Interno, di cui era titolare il Farini (e dal 31dic. 1860 lo stesso Minghetti). Rieletto al Parlamento, dopo ballottaggio, nelle elezioni del febbraio 1861 per i ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (183,19 km2 con 189.013 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge nell’area dove si congiungono i conoidi dei fiumi Panaro e Secchia, nella Padania, quasi ai piedi del versante [...] governi provvisori rivoluzionari; nel 1859, fuggito a Mantova l’ultimo duca Francesco V, fu governata dalla dittatura di L.C. Farini, cui seguì nel marzo 1860 il plebiscito che la fece entrare nel Regno d’Italia.
Arte e architettura
Della topografia ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] e F.A. Gualterio a Tommaso Tommasoni, Roma 1885; M. Castelli, Carteggio politico, a cura di L. Chiala, II, Torino 1891, ad ind.; L.C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, II-IV, Bologna 1914-35, ad ind.; Le carte di Giovanni Lanza, a cura di C. De ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...