VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio
Elisa Marazzi
VALLECCHI, Attilio Giuseppe Antonio. – Nacque a Firenze il 13 aprile 1880 da Stanislao Oreste e da Maria Anna Misuri.
Di famiglia modesta, per volere [...] e poi come compositore in diverse botteghe. Il percorso di formazione tipografica fu interrotto per qualche mese da una faringite tubercolare, ma nel 1901 Vallecchi fu assunto come proto in via Pietrapiana (avrebbe poi rilevato lo stabilimento alla ...
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Lassa, febbre di
Malattia infettiva e contagiosa, ad alta mortalità (circa il 20% dei pazienti ospedalizzati), individuata per la prima volta nel 1969 in una località della Nigeria sud-occidentale chiamata [...] viene trasmessa da un topo. La sintomatologia è caratterizzata da febbre, mialgie, dorsalgia spiccata, cefalea, spesso faringite con linfoadenopatia; nei casi più severi emorragie nasali e gastrointestinali. La diagnosi si compie con test sierologici ...
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Centro degli Stati Uniti, nello stato di New York.
Nel 1947 G. Dalldorf e G.M. Sickles vi individuarono per la prima volta casi di infezione umana prodotti da virus particolari, detti appunto virus Coxsackie. [...] asettiche, encefaliti, sindromi parkinsoniane ecc.), il cuore (miocarditi e pericarditi), la cute e le mucose (erpangina, faringite nodulare ecc.), l’apparato respiratorio (bronchiti e pleuropolmoniti), l’apparato digerente (gastroenteriti). ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] tempo ritenuti patogeni solo per topini e criceti neonati), capaci di determinare nell'uomo l'angina pseudoerpetica (faringite eritematosa con presenza di vescicole a capocchia di spillo sulle tonsille, velopendulo e palato molle, accompagnata da ...
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fieno greco
fieno, febbre da Rinite allergica (detta anche raffreddore da fieno) che tende a ripetersi annualmente con reazioni più o meno intense che coinvolgono le mucose degli occhi e delle alte vie [...] pollinosi. Questo disturbo si presenta con starnutazione, intensa secrezione dal naso che somiglia all’acqua, prurito del naso, faringite e congiuntivite. Talora l’edema delle mucosi nasali è imponente e causa una marcata ostruzione delle narici; la ...
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Si chiama così, in veterinaria, una manifestazione apiretica sintomatica del sistema respiratorio nel cavallo; alla fase normale d'inspirazione segue l'espirazione in due tempi caratterizzata dal cosiddetto [...] , che portano all'enfisema, sono diverse lesioni delle vie respiratorie superiori, come tumori al naso, polipi, faringite, laringite, paralisi dei dilatatori della glottide, sclerosi polmonare in seguito a polmonite, compressione del polmone per ...
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Isola e regione amministrativa della Danimarca (589 km2 con 43.040 ab. nel 2007), nel Mar Baltico. Capoluogo Rønne (13.990 ab. nel 2007). Costituita da un pilastro granitico delimitato da faglie, ha coste [...] ’URSS.
Malattia di B. Osservata e descritta per la prima volta nel 1951 nell’isola di B., si manifesta tra l’altro con febbre, faringite e dolori muscolari (onde il nome di mialgia epidemica). È causata dai tipi B3 e B4 della specie Coxsackievirus. ...
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TABAGISMO
Fernando Marcolongo
L'avvelenamento da tabacco viene provocato essenzialmente dall'azione della nicotina, un alcaloide volatile che è contenuto in proporzione del 0,6 fino al 7-9% nelle foglie [...] individuale. Non mancano quasi mai i sintomi provocati dall'irritazione locale, in forma di stomatite e più spesso di faringite cronica, talora di tracheo-bronchite, e quanto meno una certa facilità a contrarre catarri delle prime vie aeree. Che ...
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poliomielite
Infezione del midollo spinale da parte di microrganismi, classicamente enterovirus (picornavirus), appartenenti a uno dei tre tipi di poliovirus, ma anche di virus Coxsackie A e B, di quello [...] se ne possono tratteggiare le caratteristiche cliniche. La maggior parte delle infezioni decorre senza sintomi, oppure con lieve faringite e gastroenterite: questa fase di viremia (virus che si dissemina per via ematica) è in questi casi sufficiente ...
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rosolia
Malattia infettiva contagiosa avente come agente eziologico un virus a RNA del genere Rubivirus, di cui è noto un solo sierotipo appartenente alla famiglia Togaviridae.
Eziologia
La diffusione [...] per poi estendersi al volto e successivamente al tronco e agli arti. Le caratteristiche cliniche principali sono febbre, faringite, linfoadenopatia. Qualora venga contratta durante la gravidanza, la r. può determinare l’infezione del feto e gravi ...
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faringite
s. f. [der. di faringe]. – Infiammazione della mucosa della faringe, provocata da cause varie tra cui principalmente il freddo, che si manifesta in forme acute o croniche, con bruciore di gola, senso di vellichìo, spesso anche tosse...
faringe
s. f. o m. [dal gr. ϕάρυγξ -υγγος f., raro m.]. – In anatomia umana, cavità muscolomembranosa dell’apparato digerente e respiratorio, interposta tra le fosse nasali e la bocca da una parte e la laringe e l’esofago dall’altra: dà passaggio...