FIORENTINI, Lucio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vestone, nel circondario di Salò, il 25 ott. 1829 da Giambattista. Di famiglia borghese - il padre possedeva alcuni "tenimenti" a Calcinatello (Le dieci [...] o era in contatto: nel suo caso, G. La Farina e la Società nazionale, cui aveva aderito nel 1857.
stesso Museo sono di qualche interesse due lettere del 1860a G. La Farina (b. 716/40); le relazioni da Ariano sulla lotta al brigantaggio trasmesse ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] Consiglio generale della città per proporvi la diminuzione del peso della pagnotta in corrispondenza con il prezzo aumentato della farina. La convocazione del Consiglio generale, al quale avevano l'obbligo di partecipare i consoli delle arti, era di ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] , in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, premessa di G. Bonfiglio Dosio, I, Rimini 2005, pp. 93-119; F. Farina, Francesca da Rimini, sulle tracce di un mito, in Romagna arte e storia, XXVI (2006), 78, pp. 5-130; S. Pari, I Malatesti ...
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CONTARINI, Alvise
Angelo Baiocchi
Dei Contarini da SS. Apostoli, nacque a Venezia intorno al 1477.
Per la esatta identificazione del C. e dei suoi dati biografici è necessario orientarsi in alcuni dati [...] ad abitare; lasciò Duino l'anno seguente dopo la rotta veneziana ad Agnadello. Nel 1511 fu fatto provveditore del fondaco della farina; l'anno seguente fu giudice del Proprio; nel 1514 fu nel Senato e nella cerimonia della vigilia di S. Marco lo ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] la critica delle guerre dal '59 al '66 a Luigi Zini, che si era accinto alla continuazione della Storia d'Italia del La Farina. Nel dicembre 1874 usciva a Torino L'assedio di Gaeta, forse la migliore opera del C., che si giovò anche della consulenza ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] mazziniani, il movimento di liberazione si identificò sempre più con il partito voluto dal M., anche se nell'agosto La Farina ne mutò il nome in quello di Società nazionale italiana: per il peggioramento delle proprie condizioni fisiche il M. anziché ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] divorava tutti i luoghi vicini di questa provincia", a contrarre tempestivi acquisti di grano, a diminuire la gabella della farina "in vantaggio di tutti gli ordini della città e in effettivo sollievo dei poveri". Contribuì così a evitare a Gallipoli ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] in ragione di 2.000 nel giro di due anni ed in seguito di 50 al mese da trarre dal ricavato del dazio sulla farina. Annota il cronista che il C. "per tanta ambition" si era accollato l'onere di "uno stocho in Rialto con sier Alvise Pisani procurator ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] il C. contribuì a spingere il re sulla via delle concessioni.
Scoppiata a Milano l'insurrezione, il C. utilizzò M. Farina, nominato console generale sardo, inviato presso il governo provvisorio, il quale fece da intermediario tra lui, G. Casati e il ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] la guerra, fu portato candidato nel collegio della sua città natale ed eletto deputato il 29 marzo 1860, battendo il La Farina. Alla Camera sedette all'estrema sinistra e vi prese la parola il 29 maggio 1860 per protestare contro la cessione alla ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...