GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] nella veste tipografica, corretta e ampliata, dopo la pubblicazione di Messina e i suoi monumenti (Messina 1840) di Giuseppe La Farina.
Anche se occupato nella professione forense, il G. continuò a dedicare tutto il suo tempo libero agli studi patri ...
Leggi Tutto
BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] 'essenza di tamarindo, e quelli (in collaborazione con L. De Caro) sulla composizione chimica e sul potere nutritivo della farina di germe di grano e di granturco.
Il suo nome è rimasto legato soprattutto alla scoperta dell'acido orotico, effettuata ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] innovativi che provenivano dalla società italiana. L'onda repressiva colse apretesto alcune manifestazioni spontanee, contro il rincaro della farina e del pane, che attraversarono il paese dal meridione verso il settentrione, ma aveva la sua radice ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] il ruolo, che più gli si addiceva, di infaticabile propagandista, di finanziatore del Piccolo Corriere d’Italia di La Farina, e di tessitore di relazioni, in primis con Garibaldi, la cui adesione alla Società nazionale le assicurò più vasti consensi ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] maestro aggiunto, ma già nel 1864 rompeva, apparentemente almeno, ogni legame con la setta. Intanto nel 1863 era morto il La Farina. Il B., che si trovava a Parigi per gettare le basi di una nuova costruzione politica nella quale la monarchia sabauda ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] la responsabilità dell'insuccesso. Con R. Pilo e altri, il L. si collocò in posizione mediana tra G. La Farina, già incline a trattative coi moderati, e P. Calvi, repubblicano radicale (ambedue autori di storie della rivoluzione siciliana; dell ...
Leggi Tutto
PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] di Borbone. Il successo fu tale da conquistarle la stima di Raffaello Lambruschini, Gino Capponi e Giuseppe La Farina. Oltre alle lodi, Paladini ottenne un riconoscimento ufficiale sotto forma di pensione per meriti acquisiti.
Negli stessi anni ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] 1860; D. Villa, Ossequio funebre in Bassano ... nel trigesimo della morte del ill. e rev. mons. G. C., Bassano 1860; F. Farina, Elogiofunebre di mons. G. G. C. ... recitato nella chiesa del suo seminario, Vicenza 1860; G. B. Dalla Valle, Discorso pel ...
Leggi Tutto
FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] a Torino e, allontanandosi dalle posizioni mazzimane, si legò al movimento cavouriano, collaborando con G. La Farina all'interno della Società nazionale. Versato nell'attività giornalistica, venne nominato direttore dell'ufficio stampa sotto il ...
Leggi Tutto
ABBATI, Pietro Paolo, il Vecchio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nato a Modena, fratello del più celebre Niccolò, fu anch'egli pittore. Come tale è noto specialmente per una frase della cronaca di G. [...] , su richiesta di Niccolò, appunto l'A. perché ottenesse a vita l'ufficio della gabella del grano e della farina. Morì a Modena nel 1575.
Bibl.: Modena, Biblioteca Estense, G. B. Spaccini, Cronaca,ms.; L. Vedriani, Raccolta de' pittori ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...