CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] anno tali iniziative furono abbandonate, o passarono ad altri editori, come la Storia d'Italia narrata al popolo italiano di G. La Farina (1846, ripresa poi tra il 1848 e il 1853). Probabilmente, il perfezionismo tecnico e, d'altro canto, la modesta ...
Leggi Tutto
BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] municipio di Messina ne collocò nel 1872 le ossa in una monumentale tomba, accanto ai resti degli illustri conterranei amici La Farina e Natoli, e pubblicò nel 1874 i suoi scritti, anche per soccorrerne l'indigente famiglia: Opere di F. B. da Messina ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] 1854; Codice ms. contenente i Fioretti di s. Francesco, illustrato dall'ab. F. Corradini, ibid. 1855; In funere Modesti Farina episcopi Patavini habita in Ecclesia cathedrali Patavina XVI Cal. Jun. A. MDCCCLVI, Patavii 1856; Intorno la umiltà di s ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] Firenze 1956, pp. 57-59, 174, 234, 607 s., 615-617; Dizionario biografico delle donne lombarde 568-1968, a cura di R. Farina, Milano 1968, ad vocem; Carteggio Tenca-Maffei, a cura di L. Jannuzzi, I-III, Milano 1973, ad ind.; T. Grandi, Una mazziniana ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] via dell'esilio, riservandogli invece la sorte di coloro che furono ridotti a starsene in Firenze "quatti come topo in farina" (l'espressione è stata ricavata dal Del Lungo dal Commento alla Divina Commedia d'Anonimo fiorentino del sec. XIV), valse ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Maria Salviati, il quale gli ottenne la grazia da Clemente VIII Aldobrandini. Si vuole che il papa abbia allora esclamato: "Farina ista bona est; vel pollis est potius; sed non saccus cui ille includitur bonus est, sed foedus ac turpis" (Rossi ...
Leggi Tutto
MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] " (p. 93); le leguminose (fave e vecce), utili come generi da rinnovo e anch'esse panificabili, tanto che la loro farina "non dispiacerebbe mescolata col grano neppure ai ricchi". Il M. continuava considerando il mais e la patata, poco coltivati in ...
Leggi Tutto
GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] più tardi, in una relazione stilata per M. Gioli Bartolommei, "il 27 aprile lo fece, si può dire, la Società Nazionale La Farina, all'insaputa di tutti i barbassori del partito liberale che si riunivano in casa di Bettino Ricasoli in Via del Cocomero ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] lombarde, come avvenne per Venezia rispetto alle città venete. Né minore premura si ebbe nel Regno Sardo, da quando Maurizio Farina, consultato più volte l'A., istituiva nel 1837 a Rivarolo Canavese la prima scuola infantile di tipo aportiano, alla ...
Leggi Tutto
DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] attacco nemico, si trovarono alle prese con la scarsità di viveri. Tuttavia, Orhan permise alle navi genovesi di caricare farina in Turchia; altri aiuti vennero dalla colonia di Caffa. Fallito un tentativo di convincere l'imperatore all'accordo, il ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...