GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] le istituzioni o società delle quali era stata richiesta la cooperazione risposero positivamente. Poi, la notizia che G. La Farina si proponeva un'impresa analoga fece tramontare l'ambizioso progetto. Nondimeno, il 1° genn. 1844 apparve Il Saggiatore ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] di "tuti gli instrumenti... per lavorare".
Oltre all'alloggio, la Misericordia Maggiore forniva ai lavoratori viveri (bevande, farina, pane, carne e vino: "bocali 106 per brenta"), legna e carbone per riscaldarsi "honestamente" al tempo dell ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] padre di Carlo Galistoni, Masoto, aveva fatto Il Vaglio, e il figlio dello Stigliani Il Molino, così egli, per cavar farina dalla crusca, si era servito del Buratto. Altre opere legate a questa polemica sono L'Occhiale Stritolato di Scipio Glareano ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] archibugiate sparate dai suoi bravi, il 10 genn. 1646, Gian Maria Zoia, il capitano delle barche che aveva sequestrato farina di contrabbando a lui destinata. Severo, a tutta prima, con lui il Consiglio dei dieci condannandolo al bando perpetuo. Il ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] , altresì, solo ridotti quantitativi, limitati al consumo familiare. Inasprite le disposizioni vincolanti la circolazione di "biave ... . farina, legumi, ... risi": il divieto d'esportazione in "terre aliene" vale, oltre che per la "molta", pure ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] nel 1862 il F. fu tra i quattordici sacerdoti vicentini che non firmarono la solenne protesta, redatta dal vescovo M. Farina, contro il prete bellunese A. Volpe, il quale in un famoso opuscolo aveva sostenuto che solo sopprimendo il potere temporale ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] , rese possibile l'elezione di vecchie figure politiche di estrazione clericale; il comportamento personale del presidente G. La Farina nei confronti di Garibaldi determinò, infine, le dimissioni del G., che finì per operare a sostegno dei comitati ...
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FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] delle condizioni sociali e igieniche delle popolazioni. Indicò come migliore profilassi della malattia l'aggiungere alla dieta maidica la farina di frumento, la carne o i suoi derivati, e ne codificò la cura in tre prescrizioni fondamentali: una sana ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] , parmensi e piacentini. Il G. fu presente nel cantiere accanto ai ferraresi Giovanni Andrea Ghirardoni, Luigi Anguillara, il Farina (Giovan Battista Magnanini) e Casoli, solo per un breve periodo, dovendo far ritorno a Ferrara per assolvere l ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] e propugnando la spedizione di Crimea.
Sul finire degli anni Cinquanta fu vicino a G. Pallavicino e G. La Farina. Non stupisce, pertanto, di trovarlo nel 1860 fra gli adepti del Grande Oriente italiano, l'obbedienza massonica appena ricostituita ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...