FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] servì a corte e l'anno in cui contrasse matrimonio rendono del tutto plausibile l'ipotesi che egli sia stato il padre del Farina. Se la si accetta si può pensare che l'educazione musicale del giovane F. si sia compiuta essenzialmente nell'orbita dell ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] di non comuni attitudini musicali e di una voce molto bella, fu protetto dalla facoltosa famiglia di magistrati napoletani Farina, da cui trasse la denominazione di Farinello.
Il suo debutto sembra avvenisse nel 1720 a Napoli nella serenata Angelica ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] dallo Stato d'anime n. 21 della parrocchia di S. Carlo ai Catinari, risulta residente da un anno in via del Monte della Farina 56, dove sarebbe rimasto fino alla morte.
Tra il 1850 e il 1852 compose la Messa in do minore - definita"primo lavoro" sul ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] In particolare a Modena, dove mantenne tale carica fino al 1570, ebbe numerosi allievi tra cui Orazio Vecchi, Francesco Farina, Arcangelo Borsaro.
In seguito alla nomina a maestro di cappella ottenuta dal rettore senese Marcello Tagliani il 10 febbr ...
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FERRONI, Vincenzo
Roberta D'Annibale
Nacque a Tramutola (Potenza) il 17 febbr. 1858 da Nicola e Rosa Cosenza. Si ignora ove abbia iniziato gli studi musicali, ma già nel 1870 lo ritroviamo al conservatorio [...] , formò molti allievi, tra cui R. Pick-Mangiagalli, I. Montemezzi, G. Gavazzeni, E. Pozzoli, V. Mortari, E. Panizza, G. Farina, F. Lattuada. Nel 1889 partecipò al secondo concorso per opere nuove indetto da E. Sonzogno, e vinse il terzo premio con l ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] 1º sett. 1905.
Bibl.: I. Valetta, Rassegna musicale: lutti,L. B…, in Nuova Antologia, 16 sett. 1905, pp. 29 s.; S. Farina, La mia giornata. Care ombre, Torino 1913, p. 194; U. Morini, La R. Accademiadegli Immobili e il suo Teatro "La Pergola" (1649 ...
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BUONAMENTE, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo compositore, che, forse allievo di Salomone Rossi e di Claudio Monteverdi, contribuì all'affermazione [...] monteverdiana in particolare. Egli appartiene a quella schiera di compositori italiani attivi presso le corti straniere, quali B. Marini, C. Farina, G. Valentini, P. A. Ziani e A. Bertali ecc., che dopo la morte di G. Gabrieli si mostrarono sensibili ...
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PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] di diversi animali («rosignolo, galinazzo, galine, rospo, cucù»), eco tardiva della moda inaugurata dal Capriccio stravagante di Carlo Farina, poi diffusa anche in area tedesca.
All’indomani della menzionata Opera nona (Le quattro parti delli tre ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] una revisione del celebre Metodo completo per la divisione di P. Bona tuttora ristampata (v. ediz. aggiornata da G. Farina, Milano 1963).
Fonti e Bibl.: Notizie ined. fornite da C. Sartori, direttore dell'Ufficio ricerca fondi musicali, Milano; [G ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] Scala, ibid., XXIII (1868), 13, p. 99; G. Bissaldi, Rivista musicale, in Gazzetta piemontese, IV (1870), 26, p. 2; S. Farina, Rivista milanese, in Gazzetta musicale di Milano, XXVII (1872), 2, p. 10; Id., Dopo la prima rappresentazione dell'Aida di G ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...