EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] . 5-29; N. Tedesco, Strutture conoscitive e invenzioni narrative, Palermo 1972, pp. 290-295; M. Dillon Wanke, Per una storia del romanzo: da "Beppe Arpia" alle soluzioni rosa del Farina, in Studi di filologia e letteratura, 1975, n. 2-3, pp. 355-389. ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] periodo siciliano, fino al 1849 ed in particolare sul suo ruolo nella rivoluzione del '48, cfr. G. La Farina, Istoria documentata della rivoluzione siciliana e delle relazioni coi governi italiani e stranieri (1848-1849). Documenti della guerra santa ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] e podestarile (1139-1254), I, Perugia 1983, docc. 54, 193; F. Bosman, Una torre medievale a via Monte della Farina: ricerche topografiche e analisi della struttura, in Archeologia medievale, XVII (1990), pp. 647 s.; É. Hubert, Espace urbain et ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] contrario, e allora l'E. trovava Cavour colpevolmente attendista, e se la prendeva con la doppiezza di uomini come La Farina e Depretis.
Dopo l'Unità si disinteressò di politica, ma non abbandonò i temi economici. Nel 1862 meditava di far ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] e donne d'eccezione, p. 66 (s.v. Borromeo, C.); I.E. Cosenza, Biographical and bibliographical dictionary of the Italian humanists, I, Boston 1962, p. 680; Diz. biografico delle donne lombarde, a cura di R. La Farina, Milano 1995, pp. 383 s. ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] , Messina 1841, ad Indicem;J. J. Hittorf-L. Zanth, Architecture moderne de la Sicile, Paris 1835, pp. 32-34; G. Farina, Messina e i suoi monumenti, Messina 1840, pp. 53, 92; G. Pyrroni Sollyma, Castroreale e i suoi monumenti…, Messina1855, pp. 19 ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] . B. D., Torino 1885; L. Balboni, Gli italiani nella civiltà egiziana del XIX sec., I, Alessandria 1906, pp. 231-236; G. Farina, B. D. archeologo, Torino 1921; G. Marro, B. D. et Champollion le Jeune, in Atti dell'Accademia di Torino, cl. di scienze ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] sul macinato (anche se con aliquote più basse), impiegata tuttavia principalmente a garanzia di un nuovo prestito pubblico, il Monte della farina (di 100.000 scudi, con interessi al 10%). Infine, nel 1552-53, G. aveva imposto una nuova tassa, il ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di pane fra la popolazione di livello medio-basso, venne aperto un magazzino presso il quale poteva essere acquistata farina a prezzo conveniente. Inoltre, con la cosiddetta tariffa paolina del 20 novembre 1606, venne eliminato un motivo di scontro ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] a tre gravi problemi interni: la carestia, la peste e il banditismo. La penuria di generi alimentari, soprattutto di farina, si era già manifestata nel corso del lungo conclave. Non appena eletto, G. cercò di fare fronte alla difficile situazione ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...