ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] militare, con grande vantaggio della prima.
A novembre manifestò il proposito di dimettersi, ma il deputato di Tortona, p. Farina, invitò la Camera a soprassedere sulla sua lettera di dimissioni, nella speranza che egli cambiasse idea: "È un deputato ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] moda dell'epoca: Ilprimo viceré di Napoli, ambientato nel periodo della disfida di Barletta. Il romanzo, dedicato alla moglie, Almerinda Farina, fu da lui pubblicato con il nome E. C. di Belmonte, a Parigi nel 1837. Questa opera, che subito riscosse ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] precipitatisi a scusarsi a Venezia), che, il 19-21 ag. 1648, affamata ed esasperata dalla vista di sacchi di farina destinati a Venezia, aveva invaso magazzini e granai dei sospetti incettatori di frumento.
Il C., fattosi precedere da 200 svizzeri ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] non è stato possibile rintracciarne una copia) sosteneva l'opportunità di introdurre a Napoli la libera vendita della farina e del pane. Unendo, come la gran parte dei riformatori napoletani del tempo, all'elaborazione teorica una corrispondente ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
– Figlio di Niccolò e di Anna Bottari, nacque a Prato il 16 dic. 1808.
Il padre aveva condiviso gli ideali giacobini e nel 1799, quando era maire della città, aveva promosso [...] . Di qui assistette scettico e disincantato alle iniziative della Società nazionale di G. Pallavicino e G. La Farina, convinto che nessun repubblicano avrebbe dovuto aderire al programma «Italia e Vittorio Emanuele». Neppure la rivoluzione pacifica ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] del F., fino al 1825 palazzo Potenziani (poi Lazzaroni) in via dei Lucchesi, in seguito in via Monte della Farina 366, divenne un salotto letterario, meta di musicisti, poeti, critici, cantanti e letterati, tra i quali ricordiamo F. Mendelssohn ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] di colpo di Stato. Il Casoni narra, a proposito della sua elezione, che i "nuovi" motteggiavano gli avversari "dicendo che di quella farina, e non d'altre, si aveva in quella mattina a fare il pane", con un gioco di parole sul cognome del nuovo doge ...
Leggi Tutto
PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] al secondo tomo del Traité des loix civiles. L’anno successivo si rimise in viaggio, invitato dal napoletano Antonio Farina, già collaboratore di Giovanni Gaetano Bottari, che Pilati incontrò durante una sosta a Roma. Anche il soggiorno a Napoli ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] 1756, quando è documentato alla cerimonia della fondazione dell'Accademia dei pittori veneziani (13 febbr. 1756) nel fondaco della Farina (Manzelli, p. 26).
Sono riferite a questo periodo due tele, oggi in palazzo Mocenigo a S. Stae, rappresentanti ...
Leggi Tutto
TRINCHERA, Francesco Paolo
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 19 gennaio 1810 da Oronzo, possidente, e da Maria Giovanna Saponaro.
Terzogenito di una numerosa famiglia di quindici [...] Luciano Murat re di Napoli, edito a Torino nel 1856 in polemica con le tesi antimurattiane che il siciliano Giuseppe La Farina aveva esposto in Murat e l’unità italiana poco tempo prima (e sostenute dallo stesso De Sanctis nelle pagine della rivista ...
Leggi Tutto
farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...