SCAMMACCA, Ortensio
Michela Sacco Messineo
– Di famiglia nobiliare, nacque da Antonio e da Isabella d’Arezzo nel 1562 o 1565, in Sicilia, a Lentini.
Dal paese d’origine si allontanò per studiare a Siracusa [...] .
Morì nel 1648 a Palermo, e fu sepolto nella chiesa dei gesuiti.
Opere. Delle tragedie sacre e morali, a cura di M. La Farina et al., I-XIV, Palermo 1632-1648. Fra le edizioni recenti si vedano: Tommaso in Conturbia, a cura di C. Donzelli, Catania ...
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CATTANEO, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque il 1ºgenn. 1786 a Milano da Filippo e da Maria Bongiorni. È stata avanzata la attendibile supposizione che il C. fosse zio paterno di Carlo Cattaneo, che nella [...] e Del tabacco (ibid. 1843). Diresse anche dei laboratori chimici e studiò la preparazione di prodotti come la farina ottenuta dalle patate, un procedimento probabilmente adottato in Irlanda per combattere le frequenti carestie. Tale metodo, descritto ...
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BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] reale, a Garibaldi, a Verdi (1887), ritrasse gli uomini più in vista della Milano di allora, dai Bellinzaghi ai Silvestri, dai Farina ai Litta, ai Sostero, ai Della Beffa, ai Noseda, ai Belloni. Molti di tali ritratti sono in pubbliche raccolte: dell ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] 1848-11 apr. 1849), a cura di F. Curato, Roma 1971, ad Indicem. La stessa missione è stata rievocata da G. La Farina, Istoria documentata della rivol. sicil. e delle sue relaz. co' governi ital. e stranieri (1848-49), Capolago 1851, II, pp. 85 s ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] dal 1814 ai giorni nostri, II, Torino 1850, p. 49; Id., I miei tempi, VII, Torino 1859, pp. 69 s.; G. La Farina, Storia d'Italia dal 1815al 1850, I, Torino 1851, p. 340; N. Bianchi, Storia documentata della diplomazia europea in Italia..., II, Torino ...
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ROMEI, Giovanni
Maria Teresa Sambin De Norcen
– Nacque a Ferrara nel 1402 (Zaccarini, 1922, p. 6) da Pietro, commerciante di panni in lana e per un periodo massaro dell’arte (Tagliati, 1977, p. 62); [...] . 10; Folin, 2001, pp. 141-143). Altra fonte di cospicui introiti fu la speculazione sul prezzo del grano e della farina durante i ricorrenti periodi di carestia, soprattutto nel drammatico quinquennio 1460-65.
Ben presto Romei cominciò a investire i ...
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FALCONI, Bernardo
Paola Rossi
Non si conosce la data di nascita dello scultore; alcuni documenti (cfr. Lienhard-Riva, 1945, p. 147) attestano che era originario di Rovio (Canton Ticino) e figlio di [...] 1970, p. 458; L. Mallé, Le arti figurative in Piemonte. Dal secolo XVII al secolo XIX, Torino [s.d. ma 1973], pp. 31 s.; P. Farina, "Un altissimo monte a un monte sopra". Il S. Carlone di Arona, in Psicon, III (1976), 7, pp. 66, 67 n. 3; A. Sartori ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] , in Le donne di casa Malatesti, a cura di A. Falcioni, premessa di G. Bonfiglio Dosio, I, Rimini 2005, pp. 93-119; F. Farina, Francesca da Rimini, sulle tracce di un mito, in Romagna arte e storia, XXVI (2006), 78, pp. 5-130; S. Pari, I Malatesti ...
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MATTI (del Matta), Mauro (Mauro de’ Servi; al secolo Domenico)
Gregorio Moppi
Nacque il 22 ott. 1549 a Firenze dal mugnaio Giovanbattista di Giovanni e da Francesca di Luca di Lorenzo del Giunco. Assunse [...] aver celebrato la sua prima messa nel giorno di Pasqua del 1568, divenne addetto ai panni lini (1569), alla farina (1572), massaio e detentore dell’ufficio della «soprioria» all’Annunziata (1574), ancora massaio (1576), poderaio in Valdarno (1577-78 ...
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DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] e per la notevole diffusione, coincidente all'incirca con l'area in cui prevaleva l'alimentazione a base di farina di granturco, costituiva un antico problema sociosanitario: la prima inchiesta promossa dal ministero dell'Agricoltura dopo l'Unità d ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...