GRISMONDI (Grismondi Secco Suardo), Claudia
Francesca Brancaleoni
Nacque a Bergamo nel 1837 da Luigi e Barbara Brembati, entrambi impegnati nella cospirazione antiaustriaca. Dalla madre ricevette un'accurata [...] -1892, Torino 1975, p. 92; G. Verucci, L'Italia laica prima e dopo l'Unità, Bari 1981, p. 109; R. Farina, Due donne contro il nefando egoismo antisociale, in Salvatore Morelli (1824-1880): emancipazionismo e democrazia nell'Ottocento europeo, a cura ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] gli animi accesi dei popolani. Nello stesso tempo faceva affluire in città, da Termini e da altri centri viciniori, farina e frumento per ricostituire le scorte della città e dissipare ogni timore di carestia. Frattanto, perché il tumulto palermitano ...
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LAURENZI, Luigi
Giulia Crespi
Nacque a Serravalle di Chienti, piccolo centro presso Camerino, il 25 marzo 1824, da Giuseppe, esercente la "chirurgia minore", e da Maria Ederli. Completati gli studi [...] in particolare al soccorso delle vittime di atti di violenza, conservò tale caratteristica per tutto il XIX secolo; nel 1896 Guido Farina (Diz. biografico degli Italiani, XLIV, Roma 1994, pp. 808 s.) vi operò per la prima volta al mondo la sutura di ...
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criptoberlusconismo
(cripto-berlusconismo), s. m. Apparente dissimulazione di un orientamento politico vicino a quello di Silvio Berlusconi.
• Il primo test per il nuovo vertice di viale Mazzini sarà [...] come se si dovesse custodire in qualche modo l’uomo della Provvidenza del terzo millennio» (Domenico Mogavero riportato da Renato Farina, Giornale, 19 dicembre 2015, p. 1, Prima pagina).
- Composto dal s. m. berlusconismo con l’aggiunta del confisso ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] era sacro a V. ma alla sua protezione si commettevano anche quei cibi che sul focolare si preparavano; le era perciò sacra la farina, e la mola con cui si macinava il grano, e perfino l'asino che la tirava. Ecco perché il giorno culminante delle sue ...
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Gli sviluppi delle costruzioni aeronautiche e dei materiali in esse impiegati hanno fatto progredire notevolmente l'industria degli adesivi, dei quali venne studiato su basi scientifiche il meccanismo [...] colla al legno. Si ovvia a ciò incorporando al liquido sciropposo un riempitivo o una carica, costituiti di farina, amido, ecc. oppure usando, in luogo dei catalizzatori, delle sostanze volatili, oppure anche incorporando la carica nel catalizzatore ...
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SAMMARTINO, Giuseppe
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Napoli nel 1720, ivi morto il 12 dicembre 1793. Si hanno scarsissimi dati sulla sua vita, né la sua opera è stata sinora sufficientemente studiata. [...] policromato da lui scolpite per i Presepi (Monaco, Museo Nazionale; Napoli, Certosa di S. Martino e collez. Gatti Farina e Catello).
Tra le molte opere riferitegli dalle fonti, ricordiamo ancora gli stucchi nell'androne del palazzo Sansevero, alcune ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] d’incerta etim. (forse pane rozzo) ☼ av. 1935] s. m. ● dolce tipico abruzzese, a forma di alta focaccia, impastato con farina, uova, mandorle e zucchero, ricoperto di cioccolata”.
Il GRADIT lo attesta al 19° sec. e lo qualifica come termine specifico ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] di pesce si preparavano torte da mangiare con le verdure. Il pesce era usato nella preparazione dei tamale oppure era cotto con farina di mais o con molte erbe che crescono soltanto in Messico, come per esempio l'epazote. La fauna ittica dei laghi ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] dal tempio di Userkaf, da Saqqārah: W. Stevenson Smith, op. cit., tav. 47 e p. 70, fig. 31. Tomba 3 di Benī Ḥasan: G. Farina, op. cit., tavv. xliv-xlvi. Tomba n. 69, Tebe: W. Stevenson Smith, op. cit., tav. 109. Tomba n. 81, Tebe: id., op. cit., tav ...
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farina
s. f. [lat. farīna, der. di far «farro»]. – 1. Prodotto della macinazione di frutti (cariossidi) di cereali quali frumento, segale, orzo, mais, nonché di altri frutti quali grano saraceno, castagne, o di semi secchi come piselli, fave,...
farinata
s. f. [der. di farina]. – 1. a. Vivanda popolare fatta con farina intrisa e versata nell’acqua bollente per farla cuocere. b. In Liguria, specie di polentina fatta con farina di ceci e acqua, messa in una teglia di rame con olio d’oliva...