L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] o dalle narici e riflessi per eco; gli ultrasuoni sono invece percepiti ed evitati da certe prede, come talune farfallenotturne.
L’o. sulla base di stimoli magnetici è discusso, ma la sua importanza biologica sembrerebbe dimostrata almeno per il ...
Leggi Tutto
comunicazióne animale Scambio di informazioni, presente in tutti gli organismi animali, da quelli unicellulari a quelli più complessi e organizzati, che avviene sia tra specie diverse sia tra individui [...] gli animali presenta anche aspetti applicativi; si possono per es. utilizzare i segnali chimici delle femmine di farfallenotturne dannose all’agricoltura per attirare ed eliminare i maschi.
Approfondimento di Monica Carosi
La comunicazione è la ...
Leggi Tutto
Famiglia di Lepidotteri Eteroceri che comprende i generi Callimorpha, Emidia, Arctia e altri. Sono tra le farfallenotturne più vivacemente colorate, con spiccate differenze nei due sessi. ...
Leggi Tutto
VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] importanza minore che negli animali più grandi. A tuttociò si deve se nella classe degl'insetti solo in pochi esemplari (farfallenotturne e tafani) si nota una tendenza verso forme aerodinamiche. Il che, insomma, rivela come gl'insetti si trovino in ...
Leggi Tutto
. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] . Nel controllo degli animali nocivi all'agricoltura si possono utilizzare i richiami chimici delle femmine di specie dannose di farfallenotturne per eliminarne i maschi.
Bibl.: H. e M. Frings, Animal communication, New York 1964 (trad. it. La ...
Leggi Tutto
Uno dei due gruppi, non più tassonomicamente validi, nei quali l’antica sistematica divideva i Lepidotteri. Comprende le falene, farfallenotturne con antenne non clavate, di forma diversa (➔ Ropaloceri). ...
Leggi Tutto
MIMETISMO (XXIII, p. 338)
Luciano Bullini
Le conoscenze sull'origine, l'evoluzione e il significato biologico del m. si sono grandemente accresciute negli ultimi trent'anni, da quando cioè questo fenomeno [...] il più classico è senza dubbio il caso del melanismo industriale, particolarmente studiato nella farfalla Biston betularia. Questa specie ad attività notturna presenta una colorazione grigia con macchiette più scure che si armonizza perfettamente con ...
Leggi Tutto
Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] si orientano sulla base delle particolari scie odorose che lasciano lungo il loro cammino.
Le femmine di molte farfallenotturne, come la farfalla a occhio di pavone (Hyalophora gloveri) americana, o del baco da seta (Bombyx mori), recano sulla parte ...
Leggi Tutto
Olfatto
Aldo Fasolo
L’importanza di percepire gli odori
Nel naso è posto un organo di senso di cui non si parla spesso: l’olfatto, sinonimo di odorato. Le sue cellule nervose segnalano al cervello la [...] riconoscere il sesso di chi ha lasciato le tracce odorose e di capire se è il caso di intrufolarsi. Certe farfallenotturne, grazie agli odori (detti in questo caso feromoni), riconoscono l’altro sesso a chilometri di distanza, così come mamma-topo ...
Leggi Tutto
farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] le scelte più opportune per il proprio successo riproduttivo, risparmiando tempo ed energia.
Le farfalle e l'uomo
La bellezza dei Lepidotteri, sia diurni sia notturni, ha da sempre attirato l'attenzione di pittori, stilisti, designer, fotografi e ...
Leggi Tutto
farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...
notturno
agg. e s. m. [dal lat. nocturnus, der. di nox noctis «notte»]. – 1. agg. a. Della notte, che è proprio della notte: le ore n.; quiete, silenzio n.; le tenebre n.; Quali fioretti dal n. gelo Chinati e chiusi (Dante). b. Di cose, che...