PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] , cui seguirono La donna del poeta (1934), Ciro (1940, in collaborazione con Stefano Landi); e Bob e la farfalla (1956). Nel corso degli anni si specializzò nella traduzione dei grandi drammaturghi europei (tra cui Molière, Shakespeare, Victor Hugo ...
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SACCHI, Defendente
Valerio Camarotto
SACCHI, Defendente. – Nacque a Casamatta (Campomorto di Siziano, Pavia) il 27 ottobre 1796, unico figlio di Giuseppe Antonio, commerciante, e di Marianna Sacchi.
Ricevette [...] universali di statistica di Francesco Lampato (dal 1827 al 1840); quindi, in rapida successione, con La Vespa (1827-28) e La Farfalla (1828-29) dell’editore Bettoni, con l’Antologia di Giovan Pietro Vieusseux (1828-32) e con La Minerva Ticinese (1829 ...
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ROTTA, Antonio
Stefano Franzo
ROTTA, Antonio. – Nacque a Gorizia il 28 febbraio 1828 da Antonio Lodovico e da Gioseffa Stubel, caffettieri in contrada del Corno.
Dopo aver appreso in città i primi rudimenti [...] (Trieste, Museo Revoltella), oltre al tondo del Museo Bottacin di Padova con la Bambina in culla che gioca con una farfalla, tutti collocabili tra il sesto e il settimo decennio dell’Ottocento; ben successiva è invece La fidanzata in gondola (1880 ...
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COMA, Annibale
Oscar Mischiati
Nacque a Mantova intorno al 1543. La notizia che il C. fosse originario di Carpi, riferita da alcuni repertori, è erronea e fu già confutata dallo Spinelli. Nel frontespizio [...] madrigali a 4 et 5 voci scielti dall'opere de' più famosi et eccellenti musici, Venezia, G. Vincenti, 1593; Semplicetta farfalla, in Ghirlanda di madrigali a 6 voci di diversi eccellentissimi autori de nostri tempi, Anversa, P. Phalèse, 1601; una ...
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BRUNETTI, Domenico
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente nel 1580 o poco dopo. Fu allievo di A. Brunelli, secondo quanto testimonia G. P. Bucchianti; nel 1606 doveva aver già terminato gli [...] 1624, Magni; Lux perpetua lucebit, a tre voci e basso continuo, in F. Sammaruco, Sacri affetti..., Roma 1625, Soldi; Una farfalla, a cinque voci, in A. Biandrà, Madrigali a quattro e cinque voci..., Venezia 1626, Magni. Sono conservate, inoltre, in ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] di virtuosismo tecnico e d'eleganza, con la figura in marmo nero antico del Sonno,rappresentato come un fanciullo con ali di farfalla e col ghiro dormiente al fianco. L'opera, che fu subito ammirata e celebrata poi tra le sue sculture famose, è ...
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MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] riunite poi fra gli Scritti biografici; nel 1830 allargò la collaborazione a uno dei periodici popolari di Bettoni, La Farfalla. Giornale di scienze, lettere ed arti, presto costretto a cessare le pubblicazioni. Nell’inverno del 1831, a causa dei ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] nelle Memorie per i curiosi di agricoltura e di economia rurale (IV, Napoli 1801, pp. 3-24); e nel saggio Della farfalla, simbolo egiziano (Firenze 1783), che gli valse l'ammissione all'Accademia Etrusca di Cortona, e nel quale va segnalata una ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] Capitale: alcune pagine furono edite nella Plebe nel 1879; contemporaneamente presso C. Bignami e C. (editori anche della Farfalla) appariva il famoso "compendio" di C. Cafiero. Queste iniziative non caratterizzavano tuttavia in senso marxista né l ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] dipinti di F. in cui sono più forti gli influssi crivelleschi, quattro sono le opere firmate: la Madonna della Farfalla (Pinacoteca Vaticana), due Ecce Homo (Melchett Court e Dumbarton Oaks Collection a Washington), e il Ritratto di giovane (Bergamo ...
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farfalla
s. f. [etimo incerto: forse voce fonosimbolica]. – 1. a. Insetto dell’ordine dei lepidotteri, caratterizzato da quattro ali membranose coperte di squame, variamente colorate: f. diurne, crepuscolari, notturne, secondo la parte del...
farfallamento
farfallaménto s. m. [der. di farfalla]. – In meccanica: 1. Nei motori alternativi provvisti di valvole, per es. nei motori a scoppio, il particolare moto delle valvole che si verifica quando le molle di richiamo non riescono...