CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] del C.; la seconda attribuiva al figlio di un altro familiare del C. la somma annua di trenta libbre da ricevere dall'abbazia di Farfa e l'aspettativa di una prebenda a Pisa.
Il C. collaborò con lo zio nella compilazione del Liber Sextus;il che sta a ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] prese il nome di Bonifacio VII.
La data esatta della rivolta è stata fissata dal Mor, sulla base dei Liber largitorius di Farfa, dal quale risulta che Bonifacio VII fu consacrato nel maggio, appunto, e nel giugno già espulso (p. 407, nota 76).
Ma se ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] origine franca. Ciò anche considerando che a Montecassino, nel 777-778, venne eletto abate il frisone Teodemaro e che a Farfa ben tre abati consecutivamente eletti fra il 781 e il 790 - Ragombaldus, Altbertus e Mauroaldus - sarebbero stati di origine ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] del L., che predicò e riscosse per la causa decime ed elemosine a Narni, Rieti, Terni, Tivoli e presso l'abbazia di Farfa in Sabina (cfr., per il 1456, i documenti citati in Cenci, p. 247); ma nulla rimane della predicazione di questi anni, salvo ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Galeotto
Paolo Cherubini
Nacque quasi certamente a Roma da Giovanfrancesco Franciotti, mercante lucchese e depositario generale della Chiesa, e da Luchina Della Rovere, nipote [...] Ducato milanese, che gli pervenne anch'esso in seguito alla morte di Ascanio Maria Sforza per continuare con le abbazie di Farfa, probabilmente di Nonantola, di Palo, di Fonte Avellana e di S. Benigno di Fruttuaria; già dal marzo 1504 aveva inoltre ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] cronache-cartulario composte, tra la fine dell'XI e la fine del XII secolo, nei monasteri di Montecassino, Farfa, San Vincenzo al Volturno, San Clemente a Casauria, San Bartolomeo in Carpineto. Tali cronache rappresentano un fenomeno sostanzialmente ...
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CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] della sua autorità vescovile ebbe invece a volte conflitti di giurisdizione con i vicari generali che l'abbazia di Farfa teneva ancora nelle Marche per la cura dei numerosi benefici e parrocchie da essa dipendenti, conflitti terminati nel 1705 ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] St-èvre di Toul (996-1004).
Nel corso del suo secondo viaggio in Italia (999-1001) si recò a Roma e a Farfa, ove introdusse la riforma cluniacense. Sulla via del ritorno fu colpito dalla malaria e costretto a soggiornare prima presso il monastero di ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] , infine, in campo diplomatico, che il patriarca E. appare tra gli "intervenientes" in un documento in favore del monastero di Farfa del 15 giugno 1083 dato a Roma.
E. mori il 28 marzo 1084, qualche giorno prima dell'incoronazione imperiale di Enrico ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] . Dümmler, ibid., Libelli de lite imperatorum et pontificum saeculis XI et XII conscripti, II, ibid. 1892, p. 379; Il Regesto di Farfa compilato da Gregorio di Catino, a cura I. Giorgi - U. Balzani, IV, Roma 1888, p. 302 (a. 1060); Annales Romani, in ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...