PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] 328, 581 ); Codex Diplomaticus Cavensis, a cura di M. Morcaldi et al., Milano-Pisa-Napoli, 1873-1936, ad ind.; Il Regesto di Farfa di Gregorio da Catino, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, III, Roma 1883, ad ind.; Il Regesto Sublacense del secolo XI ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] cronache-cartulario composte, tra la fine dell'XI e la fine del XII secolo, nei monasteri di Montecassino, Farfa, San Vincenzo al Volturno, San Clemente a Casauria, San Bartolomeo in Carpineto. Tali cronache rappresentano un fenomeno sostanzialmente ...
Leggi Tutto
ROCCI, Filippo
Francesco Franco
– Nacque a Fara in Sabina (oggi in provincia di Rieti) il 15 giugno 1881 da Domenico e da Eustochio Corradini. Fratello di Lorenzo (grecista e autore del famoso vocabolario [...] nonna paterna. Nel 1921 realizzò la documentazione, attraverso varie fotografie, della costruzione della centrale idroelettrica sul fiume Farfa. Nel 1922 nacque la figlia Wanda. Sempre del 1922 è il Ritratto della figlia Tochina (Istituto centrale ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] della sua autorità vescovile ebbe invece a volte conflitti di giurisdizione con i vicari generali che l'abbazia di Farfa teneva ancora nelle Marche per la cura dei numerosi benefici e parrocchie da essa dipendenti, conflitti terminati nel 1705 ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] p. 108). Ludovico il Pio considerò il monastero di S. Andrea come monastero imperiale, alla stessa stregua di S. Maria di Farfa e di S. Salvatore di Rieti.
La stessa ovvietà della spiegazione della larga parte fatta ai Carolingi nel Chronicon di un ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] St-èvre di Toul (996-1004).
Nel corso del suo secondo viaggio in Italia (999-1001) si recò a Roma e a Farfa, ove introdusse la riforma cluniacense. Sulla via del ritorno fu colpito dalla malaria e costretto a soggiornare prima presso il monastero di ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] svevi nella nobiltà e nei Comuni. Per ordine di Manfredi nel marzo del 1263 a Recanati consegnò terre del monastero di Farfa a Rainaldo di Brunforte; nel novembre concesse allo stesso Rainaldo anche il castello di Sant'Angelo in Pontano (presso San ...
Leggi Tutto
SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] ricche. Nell’aprile del 1591 Sciarra saccheggiò Montopoli, vicino Fara in Sabina, non risparmiando la vicina abbazia di Farfa; diversi religiosi si unirono ai banditi in questa impresa: alcuni massari e altre persone facoltose furono catturati e fu ...
Leggi Tutto
BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] richiesta e per i servizi prestati a Federico II, Corrado IV e a lui stesso l'usufrutto delle terre che l'abbazia di Farfa possedeva nelle Marche. Nello stesso 1263 egli ridusse all'obbedienza del re il castello di Sant'Angelo in Pontano, che gli fu ...
Leggi Tutto
ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] , infine, in campo diplomatico, che il patriarca E. appare tra gli "intervenientes" in un documento in favore del monastero di Farfa del 15 giugno 1083 dato a Roma.
E. mori il 28 marzo 1084, qualche giorno prima dell'incoronazione imperiale di Enrico ...
Leggi Tutto
romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...