DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] Giordano che, per favorire la D. e i suoi figli, era stato investito in minore età del titolo di abate di Farfa, perdendo così molti diritti sul patrimonio avito - per la spartizione dei beni familiari. La contesa si concluse con la morte violenta ...
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. Come dice il nome stesso, abbazia (o badia) è un monastero governato da un abate (v.), abitato da monaci o canonici regolari (ordinariamente in numero di almeno dodici, secondo l'esempio di S. Benedetto) [...] il concetto della personalità del diritto. Così l'abbazia di Farfa, presso Roma, memore delle proprie origini, rivendicava altamente dire che delle più note, le antichissime abbazie di Farfa e di Montecassino che si sviluppavano e prendevano la loro ...
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. Illustre casata, che primeggia nella storia di Roma dalla metà del sec. X al 1012, si propaga contemporaneamente nella Sabina e nella Marittima e, per i due rami femminili degli Stefaniani e degli Ottaviani [...] Al posto del primo, a Terracina, troviamo due anni dopo un Dauferio; gli altri perdettero il rettorato, dovettero accordarsi con Farfa, di cui avevano occupato alcune terre, e restituire Cere usurpata alla Chiesa (998).
La fortuna dei C., oscurata in ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] al maggio dal Mor [p. 361; vedi anche p. 407 n. 76] sulla base delle risultanze del Liber Largitorius di Farfa).
Dalla testimonianza di Ermanno di Reichenau (Chronicon, a. 974, p. 116)non risulta chiaramente la natura delle accuse rivolte al ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] prima del 982, quando i suoi figli sono ricordati tra i presenti a due placiti.
Fonti e Bibl.: Gregorio da Catino, Il Regesto di Farfa, a cura di I. Giorgi - U. Balzani, Roma 1879-88, docc. 251 (a. 821), 369 (a. 882), 342 (a. 920), 387 (a. 941), 399 ...
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possibilitade
Alfonso Maierù
Occorre una sola volta nel Convivio col valore di " capacità " o " disposizione effettiva a qualcosa ": lo desiderio naturale in ciascuna cosa è misurato secondo la possibilitade [...] di ‛ possesso ' inteso come titolo giuridico: " Dono... in quantum iuste possibilitatem habeo... portionem meam " (da Giorgi-Balzoni, Reg. di Farfa, II doc. 85, p. 79): in D. la p. di appagare un desiderio ha fondamento nella natura del desiderante ...
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MARAZZOLI, Marco
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Parma nel 1619, morto a Roma il 26 gennaio 1662. Allievo di Gregorio Allegri, il 23 maggio 1637 fu nominato cantore (tenore) della cappella pontificia [...] di 3500 spettatori, tra i quali il Milton. Nel finale del 2° atto di quest'opera è rappresentata la fiera di Farfa, con grande quantità di popolo ed abilissimo movimento e intreccio di voci, che rivela la più esperta mano del collaboratore Mazzocchi ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] recupero a favore della Biblioteca Vaticana del prezioso Regesto di Farfa (XI-XII sec.), come egli stesso ebbe poi a (Cartularii e Regesti della Provincia di Roma, I, Il Regesto di Farfa e le altre opere di Gregorio di Catino, in Arch. della Soc ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] gli furono riconosciuti i meriti dell'uomo di scienza e nel 1840 fu promosso al rango di priore claustrale dell'abbazia di Farfa; in questa posizione gli toccò però di assistere al lento declinare di quella che, dopo Nonantola, era stata la più ricca ...
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MATTEI, Alessandro
Renato Sansa
– Nacque a Roma il 20 febbr. 1744 dal principe Girolamo, dei duchi di Giove, e da Caterina Altieri, secondo di cinque figli, tutti avviati, tranne il primogenito, alla [...] altri uffici: nel 1770 fu nominato ponente della congregazione del Buon Governo, nel 1775 visitatore apostolico dell’abbazia di Farfa e prelato della congregazione del Concilio, nel 1776 uditore del camerlengato. L’anno successivo, il 17 febbr. 1777 ...
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romanesco
romanésco agg. [der. di romano1] (pl. m. -chi). – 1. Proprio, caratteristico della città e della popolazione di Roma medievale e moderna: il dialetto r., o come s. m. il romanesco, il dialetto, di tipo italiano centro-meridionale,...
farfense
farfènse agg. [dal lat. mediev. farfensis]. – Di Farfa, centro della Sabina, e in partic. dell’abbazia di Farfa, fiorente in età medievale, famosa anche per il suo scrittorio, che produsse codici nella caratteristica scrittura (detta...