Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino. L’a. nasce in Egitto, dove il Faraone è identificato con Osiride a partire dalla XXVI dinastia, e sua moglie con Iside, sorella-sposa di Osiride [...] in Oriente (Assur, Babilonia, Persia) e di qui nella Grecia, al tempo di Alessandro Magno, che a imitazione dei Faraoni d’Egitto pretese o accolse onori divini. Tali onori divennero ufficiali per influenza di Tolomeo Filadelfo che, istituendo il ...
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Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] del suo sepolcro.
Un sarcofago d’oro massiccio
La tomba di Tutankhamon era collocata nella Valle dei Re, nella necropoli dei faraoni, ma in una posizione così nascosta – si trovava sotto quella di Ramses VI – che non fu mai scoperta da nessuno dei ...
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Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] con l’importante eccezione di quelli con una tradizione agricola lungo i fiumi meridionali. In contatto con l’Egitto degli antichi faraoni, la Penisola Somala fu popolata da ondate migratorie che calarono da N lungo la linea interna dei pozzi e lo ...
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Cleopatra
Tommaso Gnoli
La regina seduttrice
La splendida Cleopatra fu l'ultimo sovrano d'Egitto e l'ultima discendente dei successori di Alessandro Magno, la settima con questo nome. Con lei si conclude [...] a.C. Benché così giovane, Cleopatra era già sposata: vi era in Egitto l'antichissima usanza che i re, i faraoni ritenuti divinità, non dovessero mischiarsi con gli esseri umani: per questo anche Cleopatra sposò suo fratello Tolomeo XIII quando aveva ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] come pure il commercio di ferro che proveniva dal paese degli Ittiti. In una condizione di generale debolezza, sotto gli altri faraoni della dinastia, da Ramesse IV a Ramesse XI, l’E. perse autorità fuori delle frontiere e benessere all’interno. Alla ...
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Mitanni
Regno dell’Alta Mesopotamia (1650-1250 a.C.), detto anche Khurri (dagli ittiti) e Khanigalbat (dagli assiri). La popolazione di base era hurrita, con la presenza di un elemento indo-iranico attestato [...] di pace e alleanza egizio-mitannico con le figlie dei re di M. (da Artatama a Tushratta) andate in spose ai faraoni, e con scambi di doni e lettere (archivio di Amarna). Le spedizioni del re ittita Shuppiluliuma cambiarono drasticamente la situazione ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] di razioni di grano elargite dal granaio reale. Erano dunque oggetto di una certa considerazione sociale.Nell'Egitto dei faraoni l'epoca migliore per gli artigiani è stata certamente quella del Medio Impero, e particolarmente per gli orafi, la ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] Amoriti, che si stanziarono nella parte settentrionale del paese. Nel 2° millennio la P. fu sotto la giurisdizione dei faraoni d’Egitto, che la governarono per mezzo di luogotenenti locali, come prova la corrispondenza diplomatica di Tell al-Amarna ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] storici della Grecia classica. Questi ultimi avevano affermato che 'la terra dei Neri' aveva generato la civiltà dell'Egitto dei Faraoni, e che l'Egitto, a sua volta, aveva favorito la nascita della civiltà greca: in breve, come dice Erodoto nel ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] .
Per lungo tempo l'egittologia si dimostrò un partner più difficile in questa impresa di ricerca ecumenica. L'Egitto dei Faraoni andava considerato parte dell'Africa? Fino ad allora, nell'epoca dell'imperialismo moderno, il problema non si era quasi ...
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faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...