Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] gallus fa riferimento all'animale); il pavone proveniente dall'India antica, il tacchino dal Messico (7.000 anni fa), la faraona, portata dai Romani dalla Numidia, si sono diffusi in Occidente durante il Medioevo e il Rinascimento. Piccioni e colombi ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] è dunque potuto parlare di ‛società idrauliche' - che imponevano la disciplina necessaria al buon impiego dell'acqua - da quella dei Faraoni d'Egitto a quella dell'Impero di Mezzo. Marx parla di modo di produzione asiatico (che questo tipico europeo ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] ); Albergo e uffici ad Anversa, in L'architettura - cronache e storia, 360 (ottobre 1985); C. De Seta, Il cemento dei faraoni di Bruxelles, in Corriere della Sera, 5 maggio 1987.
Musica. - Il divario che ancora agli inizi del Novecento separava la ...
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faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...