OBELISCO
Giulio FARINA
Bruno Maria APOLLONJ
. Monumento commemorativo dell'antico Egitto. La sua forma svelta, allungata, quadrangolare, terminante alla sommità con una punta piramidale, lo fece [...] di obelischi che "toccano le nubi" per l'altezza, non che "frangono la tempesta".
Tutte le paia di obelischi che i faraoni hanno eretto all'ingresso dei templi (qualche rara volta alla fine di un colonnato, o presso la riva del Nilo) commemorano la ...
Leggi Tutto
PROSCINEMA (προσπύνημα)
Evaristo BRECCIA
Preghiera, atto di adorazione verso la divinità, al fine d'impetrarne la protezione, l'aiuto, la salute per sé o per care persone assenti. Senza implicare necessariamente [...] divinità del luogo. Di analoghe iscrizioni graffite o, meno spesso, dipinte, sono ricoperte parecchie pareti delle tombe dei Faraoni a Tebe. Tali brevi epigrafi, talora redatte in assai mediocre forma poetica, sono molto istruttive, poiché indicano ...
Leggi Tutto
Antica città fenicia posta su una piccola altura nell'immediata vicinanza del mare, sul luogo dell'odierno villaggio di Gebeil (arabo letterario Giubail "monticello").
Il nome moderno conserva certamente [...] sono le lettere del principe di Biblo Rib-Addi, conservate nell'archivio di Tell el-‛Amārnah, che contengono vane richieste di aiuto al faraone). Sotto la XIX dinastia la città ritornò agli Egiziani, ed è di quest'epoca (sec. XIII a. C.) l'iscrizione ...
Leggi Tutto
. Dal gr. Απις, che trascrive la voce egiziana ḥape (h'p.j), copto hape, probabilmente significante "il corridore". Era un torello nero con un triangolo bianco sulla fronte, bianchi pure il ventre, le [...] cibo, ovvero battendo con una zampa. Quando moriva riceveva solenne sepoltura nel "serapeo" della necropoli menfitica, abbellito da molti faraoni dalla XVIII dinastia in poi, quello che Mariette scoprì ad as-Saqqārah nel 1851. La tomba del dio, che ...
Leggi Tutto
La politica perseguìta da questo re assiro (680-669 a. C.), dalle vedute larghe e da vero uomo di stato, fu del tutto diversa da quella di suo padre. Mentre Sennacheribbo, nel suo grande odio per Babele, [...] l'avversario, invadendone il regno, A. riesce a penetrare in Egitto e a prostrare ai suoi piedi il superbo impero dei faraoni. Il lungo duello tra le due grandi potenze del vicino Oriente antico fu così deciso a favore dell'Assiria: Menfi fu presa ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] che fu egemone politicamente ed economicamente a sud dell'Egitto e almeno fino alla Quarta Cateratta; venne poi sconfitto dai primi faraoni della XVIII Dinastia. Il cuore dello Stato nubiano fu la regione di Dongola, dove la valle del Nilo è larga ...
Leggi Tutto
Vedi ARPOCRATE dell'anno: 1958 - 1994
ARPOCRATE (v. vol. I, p. 671)
M. C. Betrò
Come entità divina, A. acquista una individualità definita solo alla fine del Nuovo Regno; il nome del dio compare per [...] del soggetto rappresentato, dato che i tratti salienti dell'iconografia di A. sono quelli dell'infanzia e in particolare dei faraoni bambini, derivati a loro volta dal repertorio di Horus bambino.
Le iconografie di A. possono riassumersi in quattro ...
Leggi Tutto
Il termine catasto indicò dapprima una rassegna di beni e di possessori allo scopo di ripartire il carico fiscale; significò poi le operazioni atte ad accertare la proprietà, fu infine usato con riferimento [...] ad epoca remota.
Un catasto, infatti, come misura e stima dei terreni ebbe l'Egitto già nell'epoca antichissima dei Faraoni, un catasto conobbe la Grecia di Solone, come pure pratiche agrimensorie per delimitare i terreni furono note in Italia agli ...
Leggi Tutto
Mitanni
Regno dell’Alta Mesopotamia (1650-1250 a.C.), detto anche Khurri (dagli ittiti) e Khanigalbat (dagli assiri). La popolazione di base era hurrita, con la presenza di un elemento indo-iranico attestato [...] di pace e alleanza egizio-mitannico con le figlie dei re di M. (da Artatama a Tushratta) andate in spose ai faraoni, e con scambi di doni e lettere (archivio di Amarna). Le spedizioni del re ittita Shuppiluliuma cambiarono drasticamente la situazione ...
Leggi Tutto
L’insieme delle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza del corpo e soprattutto del volto. Alcune cure hanno carattere specificamente medico e sono, quindi, di pertinenza di un apposito [...] es., avevano elaborato una serie di prodotti per la terapia delle alopecie; inoltre praticavano interventi chirurgici sui cadaveri dei faraoni e dei dignitari di corte per far sì che mantenessero un aspetto dignitoso anche dopo la morte. I Romani e ...
Leggi Tutto
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...
faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...