BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] su alcuni frammenti di ceramica da Naucrati, datati al VI sec. a. C.: sul primo frammento è la testa di un faraone egiziano con l'ureo intorno ai capelli, avanzo forse di una figurazione della vicenda di Eracle e Busiride; nel secondo frammento è ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] le terme pubbliche, come una piazza pavimentata, alla cui estremità era il tempio ora detto Qasr Far῾un (Castello del Faraone). Questo edificio presenta un porticato con quattro colonne, un'unica entrata che conduce in una sala con tre santuarî, ai ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] dei cinerarî, fra le quali la tipica allungata ad obice.
Il vaso di pasta vitrea a rilievi, con rappresentazione di un faraone con divinità e prigionieri, datato all'VIII sec. a. C. e conservato al museo di Mozia, pare proveniente dalla necropoli ...
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Vedi CARACALLA dell'anno: 1959 - 1994
CARACALLA (M. Aurelius Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato a Lione nel 188 d. C. da Settimio Severo e Giulia Domna. A quattordici anni fu sposato [...] scosta anche la testa marmorea colossale al Louvre, caratteristicamente provinciale. Notevoli sono inoltre le statue di C. effigiato come faraone nel museo del Cairo e a Filadelfia (da Koptos), più per le sue relazioni religiose con l'Egitto che dal ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
(App. IV, III, p. 607)
Nel 1978-79 sono stati individuati e scavati il grande Palazzo Occidentale paleosiriano, distrutto verso il 1600 a.C., e la necropoli reale, di cui [...] e a un'ingente quantità di lapislazzuli grezzi proveniente dall'Afghānistān, numerose coppe egiziane in alabastro e in diorite, dono dei faraoni del Regno Antico, tra le quali due con iscrizioni di Chefren della 4ª dinastia e di Pepi i della 6ª. Tra ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] mantiene l’impianto dell’11° secolo.
Fuori le mura si conservano tombe rupestri (la cosiddetta tomba della figlia del faraone, del periodo del primo tempio; quella di Assalonne, di stile ionico; di Zaccaria ecc.) e opere di canalizzazione sotterranea ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] che ornavano gli isei della capitale e le ville suburbane del periodo imperiale. Si tratta sia di statue del periodo faraonico, sia di statue di età ellenistica e romana che ricalcavano schemi e canoni tipici della plastica dell'antico Egitto. La ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] à S.M. le Rai de Sardaigne (H. Hardeben, Lettres et journaux de Champollion le Joune, Paris 1909, pp. 111-15), in cui il faraone chiedeva che la sua statua venisse accolta nel museo e che non fosse lasciata più all'aria aperta, dove invece era stata ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] dalla valle del Nilo e che avevano fatto pensare allo scavatore ad una dipendenza se non ad un vassallaggio verso il faraone, Ugarit è stata attratta nell'orbita dell'impero hittita, come ha rilevato M. Liverani, fin dall'epoca di Shuppiluliuma e ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] barra lignea di misurazione scoperta nel villaggio egiziano di Illahun, sorto durante i lavori di costruzione della piramide del faraone Sesostri II, dove alcuni indizi lasciano ipotizzare la presenza di Minoici, sarebbe anzi un pratico sistema di ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...