DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] di S. Nazaro) e soprattutto, per una simile versione espressionistica del gusto di Giulio Romano, Anselmo Canera (Oltraggio al faraone già in palazzo Ridolfi).
Mentre la pretesa dipendenza dal Caliari si riduce in sostanza ad analoghe intenzioni ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] fortunate che furono portate al successo da artisti come Elvira Donnarumma, Nicola Maldacea, B. Lescaut, Y. de Fleuriel, A. Faraone ed altri.
Tra le sue canzoni in dialetto, pubblicate tutte a Napoli, oltre che presso Bideri anche dalla Poliphon, da ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] di Trani.
Il C. morì a Trani il 1° ott. 1809.
Oltre al citato Ragionamento, il C. pubblicò la Difesa di Giuseppe Faraone, Nicola Caiano ed altri inquisiti di tre furti comuni di notte in strada pubblica con mano armata ed in campagna, Foggia 1772 ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] patriottico.
Nel 1852, per la famiglia Corradini di Ravenna, modellò la statua Mosè fanciullo calpesta la corona del faraone, ed ebbe la possibilità di presentare una replica in bronzo all’Esposizione internazionale di Melbourne del 1854, che gli ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] , che lo aveva seguito e consigliato nella preparazione del terzo saggio di pensionato, Mosè fanciullo calpesta la corona di Faraone (Milano, Brera) moriva nel 1852 a Manziana, presso Roma. Il C. eseguì il ritratto del cadavere (Roma, Gall. naz ...
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DAMINI, Vincenzo
Adriana Compagnone
Nato a Venezia intorno alla fine del sec. XVII, fu prevalentemente pittore di quadri con soggetti storici; ricordato dalle fonti anche come ritrattista, si formò [...] dal Vecchio Testamento: Re Salomone e la regina di Saba del Museo centrale di Northampton e Giuseppe che interpreta il sogno del Faraone della Coll. Ganz di New York (Young, 1979, fig. 13), in cui l'artista raggiunge il culmine della sua estrosità ...
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MASINI, Antonio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Firenze da Matteo nel 1639 circa.
Agli inizi della sua carriera di musicista il M. fu al servizio del cardinale Girolamo Buonvisi, vescovo di Lucca, e dal [...] , gli oratori (tutti eseguiti a Roma nel 1675 nell’oratorio della Pietà in S. Giovanni dei Fiorentini) La sommersione di Faraone (libretto di B. Nencini) e La morte di Saul (libretto dello stesso; partitura Napoli, Arch. dei Filippini, Fondo musicale ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] . Quest'ultimo nel 1682 aveva inviato nella città lombarda, da Napoli, una tela raffigurante la Sommersione del faraone, ottenendo un'approvazione senza riserve e l'affidamento (poi reiteratamente disatteso) di tutto il resto dell'impresa decorativa ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] al cantiere di S. Petronio, allorché gli viene affidata l'esecuzione di un rilievo con Mosè quando tolse la corona al faraone, tema che l'artista dovette poi sostituire con Mosè che porta alla bocca i carboni ardenti.
I rilievi in marmo eseguiti ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] morto nella prigione nel coro della chiesa di S. Rocco, il Martirio di s. Erasmo in S. Teresa, Giuseppe che spiega i sogni al faraone per la Ss. Trinità. Del 1724 è la Vocazione di s. Giacomo in S. Marta a Campertogno.
Dopo il 1730 il G., ormai ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...