NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] ed edizione del codice Qq.H.124 della Biblioteca Comunale di Palermo, a cura di A. Romano-D. Novarese, trad. di G. Faraone, Lavello 2001. G. Cosentino, I notai in Sicilia, "Archivio Storico Siciliano", n. ser., 12, 1887, pp. 304 ss.; G. Grassi, Atti ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] (Obelisco Nero di Salmanassar III, 858-824 a.C., trovato a Nimrud), sia nella letteratura (episodio di caccia reale del faraone Tutmosi III, 1450 a.C.), e oggetti d'avorio lavorato sono ampiamente diffusi, specie in Siria-Palestina, verso la fine ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] .
Frassino (Fraxinus excelsior L.): peso 0,74, elastico, resistente; per sci, mobili, eliche di aeroplani.
Gallina faraone: da specie diverse del genere Ardisia.
Garofano (Eugenia caryophyllata Thunb), delle Molucche, color terracotta; peso 0,79 ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] con la corona bianca dell'alto Egitto (fig. 2, da Abido). Alla 4a appartiene il ritratto di Cheope (Khufu; fig. 3), il Faraone della grande piramide, ed è un capolavoro della piccola scultura egizia. Dal medio impero si fece largo uso di rilievi in ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] (ἐπιϕανής), quale dio "salvatore" o "redentore" (σωτήρ, la parola che nel cristianesimo designa Gesù). E certo l'Egitto venerava il Faraone ancora in vita quale dio. Ma le forme del culto tributato ai Tolomei dai sudditi greci e macedoni sono diverse ...
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ZOOGEOGRAFIA
Giuseppe Colosi
La zoogeografia si occupa della distribuzione geografica degli animali; essa e la fitogeografia costituiscono le due branche fondamentali della biogeografia. La principale [...] America i cavalli, i buoi, le capre e altri animali domestici e in Europa i bufali, i galli, i tacchini, le faraone.
Ma tutto sommato l'azione delle migrazioni sia attive sia passive è secondaria, poiché in caso contrario si sarebbe assistito a una ...
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ORO (fr. or; sp. oro; ted. Gold; ingl. gold)
Giovanni D'ACHIARDI
Alberico BENEDICENTI
Pietro ROMANELLI
Maria ACCASCINA
Mario LEVI MALVANO
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È uno dei pochi elementi conosciuti fino dalla più remota [...] nei periodi delle più gloriose dinastie, l'Egitto. Nelle lettere di Tell el-Amarna spesso i piccoli sovrani di Siria, clienti del faraone, chiedono al re che mandi loro dell'oro. Più raro esso fu nella Grecia classica e a Roma, dove anzi alcune leggi ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] architetto; Nefer, di cui pure si conserva una statua a Bulaq; e, particolarmente, Cha, capo architetto, addetto al palazzo del Faraone verso la metà della XVIII dinastia (secoli XVI-XV a. C.), del quale la Missione archeologica italiana in Egitto ha ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] ). Poi quando verso la fine del sec. VII e i principî del sesto i Faraoni Saiti della XXVI dinastia restituiscono con le armi l'antica potenza egiziana, il Faraone Amasi conquista Cipro. Per breve tempo però, perché sulle rovine di Babilonia si stava ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] a martellamento (σϕυρήλατος). Tale tecnica si appalesa applicata a grandi statue già nell'antico Impero egizio, nelle due immagini del Faraone Pjôpe I (VI dinastia) e del figlio suo. Sono lamine bronzee dello spessore di mm.1-5, che erano inchiodate ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...