Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] dei fanciulli si trovano connessi in alcuni mitemi legati all’Esodo, come il commentario medievale all’Esodo di Rashi, in cui il Faraone è colpito dalla lebbra e si vuole purificare con il sangue di fanciulli76.
Negli Atti di Giuda Ciriaco, poi, sono ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] tormentarla! Voi avete creduto che Dio non saprebbe difenderla! Voi avete disprezzato il suo avviso! Vi siete giudicato. Il cuore di Faraone era indurito quanto il vostro; e Dio ha saputo spezzarlo. Lucia è sicura da voi: ve lo dico io povero frate ...
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L'archeologia dell'Africa
Rodolfo Fattovich
L'archeologia africana è stata per lungo tempo ed è tuttora considerata da alcuni un settore periferico dell'archeologia, per il preconcetto secondo cui [...] alla prima metà del II millennio a.C., e alcuni grandi templi egiziani, tra cui quello di Soleb, fatto costruire dal faraone Amenhotep III a sud della terza cataratta del Nilo e che costituisce con Abu Simbel una delle più imponenti testimonianze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Talete e la questione delle origini
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I primi documenti matematici risalgono alle più antiche civiltà della Mesopotamia [...] suddivisione del giorno in 12 parti (II, 109). In particolare si sofferma a raccontare le origini della geometria. Il faraone Sesostri aveva diviso la terra fra tutti gli Egizi in parti uguali, su cui annualmente riscuoteva le imposte. A seguito ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] di Alessandro Magno (erma Azara): si tratta di un'assimilazione ad H. di Alessandro, derivata dall'apoteosi del faraone come Amon. Dopo Alessandro, altri monarchi ellenistici e imperatori romani verranno identificati con l'iconografia di H. e ...
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al-Mūmyā
Giuseppe Gariazzo
(Egitto 1968, 1969, La mummia, colore, 105m); regia: Chadi Abd el-Salam; produzione: Ente Generale del Cinema; sceneggiatura: Chadi Abd el-Salam; fotografia: Abdu Al Aziz [...] spazi che diventano luoghi della dimensione geometrica, della tensione astratta e fisica dalla quale far riaffiorare l'età dei faraoni, la magnifica ossessione del regista, coltivata per buona parte della sua vita e del suo lavoro, espansa in quattro ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] C.), un pannello con una grande aquila a testa di leone e due cervi da el-῾Ubaid (v. vol. iv, p. 1057) e la statua del faraone Pepi I e di suo figlio (2300 a. C.) al Cairo; queste statue erano (v. vol. iii, p. 259) formate da lamine di r. appoggiate ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] di Trani.
Il C. morì a Trani il 1° ott. 1809.
Oltre al citato Ragionamento, il C. pubblicò la Difesa di Giuseppe Faraone, Nicola Caiano ed altri inquisiti di tre furti comuni di notte in strada pubblica con mano armata ed in campagna, Foggia 1772 ...
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Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] -fenicio Adone, o dell’egizio Osiride. Nello sviluppo della religione egizia alla r. di Osiride partecipa dapprima ogni Faraone, poi ogni uomo, che con l’imbalsamazione e con uno specifico rituale può liberarsi dal disfacimento corporeo: in questo ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] 'invasione dei Popoli del Mare, i quali, scesi dall'Asia Minore e dall'Egeo verso l'Egitto e di qui respinti dal faraone Rameśśêśe III (verso il 1190), sembra che s'insediassero in parte sulle coste meridionali della Palestina col nome di Filistei (v ...
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faraone
faraóne s. m. [dal lat. tardo Pharăo -onis, gr. Φαραώ, e questo dall’ebr. Par῾ōh, voce di origine egiz. che significava propr. «casa elevata» e indicò dapprima il palazzo reale]. – 1. Nell’antico Egitto, il re, la persona del sovrano;...
faraona
faraóna s. f. e agg. [da faraone]. – Uccello domestico della famiglia fasianidi (Numida meleagris), detto anche gallina faraona o gallina di Faraone o gallina di Numidia, che comprende un certo numero di razze differenti per il colore;...