CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] profumi, che rendevano bene. Il C. in una lettera ad A. Muratori del 6 ott. 1897 accenna a poderi di proprietà familiare a Fara Sabina. Ma come è testimoniato da più parti, a cominciare da Filippo Donini, che nella sua Vita e poesia di S. C. raccolse ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] divinità maggiori e minori, coi loro significati: come ha già fatto, si può dire, in tutti gli scritti precedenti, e farà ancora nei successivi. E tutte queste figure divine son presentate come scolpite o dipinte, sì da dar luogo all'interpretazione ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] voglia concedergli di soffrire meno, consentendogli di farsi servitore d'amore. Riconosce d'essere in colpa e promette che, se farà ritorno alla sua donna, non se ne allontanerà più. Nulla al mondo gli appare bello quanto la visione della sua donna ...
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Scrittore italiano (Milano 1893 - Roma 1973). Tra i massimi innovatori della narrativa novecentesca, sperimentò uno stile linguistico che fonde in sé lingua nazionale, forme dialettali e usi gergali. Se [...] meccanica del 1926-29 e Novella seconda del 1928-30, ma pubblicati rispettivamente nel 1983, nel 1970 e nel 1971) farà da contrappunto alla ricerca filosofica e costituirà poi il lievito segreto degli stessi capolavori: i già citati La cognizione del ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] della vanità del secolo, sapessero, d'esperienza, che cosa sia vivere da penitenti e pregare senza misura, ciò che io dico non farà battere ciglio: è la verità più elementare. Il tema dell'amore di Dio, da un capo all'altro di queste pagine è dunque ...
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DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] suo processo e condanna. Tanto più che in un altro sonetto egli chiese la protezione del vescovo di Bosa G. F. Fara, che sappiamo rettore della diocesi nel 1591 e per soli sei mesi: questi versi portano l'indicazione "essendo l'autore nella prigione ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] giudiziaria; e l'avversione per una notorietà sempre più legata, nel corso della sua vita, unicamente a quell'opera gli farà confessare all'amico Maxime Du Camp che, qualora ne fosse stato in grado economicamente, avrebbe acquistato tutte le copie in ...
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Poeta, narratore e critico statunitense (Boston, Massachusetts, 1809 - Baltimora 1849). Rimasto orfano all'età di due anni di entrambi i genitori, attori di una compagnia itinerante, fu adottato da John [...] Edgar A. Poe, e del celeberrimo brano di poesia The raven, raccolto in The raven and other poems (1845), cui farà seguito il suo saggio critico più famoso, The philosophy of composition (1846). Il rapido deterioramento psicofisico di cui fu vittima ...
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MULISCH, Harry Kurt Victor (App. IV, ii, p. 537)
Jeannette Koch Piccio
Scrittore nederlandese. La notorietà di cui M. ha goduto fin dai suoi esordi letterari ha trovato riscontro in numerosi riconoscimenti [...] vita coniugale, trova anche il tempo per un rapido calcolo sulla relazione tra altezza e velocità per determinare le rotazioni che farà il suo corpo prima di raggiungere il suolo. Un connubio totale tra scienza e finzione è realizzato nel romanzo De ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] "quasi identità": e non gli fu estranea la lezione di Pareto.
Sul problema del superamento di questa linea di pensiero farà perno il suo maggior sforzo di riflessione degli anni successivi: benché oggi ricordato quasi esclusivamente come poeta, il C ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...