GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] l'erezione di un altare marmoreo ultimato nel 1765: una valorizzazione locale nella prospettiva dell'inclusione tra i santi che si farà a lungo attendere. Sarà Pio X - veneto e già patriarca di Venezia - a stralciare G., nel 1911, dalla lista dei ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] C. Brandi, Gorle 1977; G. Manzù. Esposizione per le celebrazioni del suo settantesimo anno (catal.), Firenze 1979; G. Fallani, Manzù farà la porta di S. Pietro?, Bologna 1980; G. Manzù: ori e argenti (catal.), a cura di C.L. Ragghianti, Firenze 1980 ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] una viva immagine di gentildonna spregiudicata e crudele - amante di un cinico ufficiale austriaco che la tradisce e che farà fucilare - sullo sfondo della crisi storica delle guerre d'indipendenza. Come è noto, Luchino Visconti trasse dal racconto ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] giorni, senza "quantità di libri" e "moltitudine di riflessi",ma con concentrata meditazione ("una verità sola ben penetrata farà più breccia nel cuore che cento conosciute a fior d'acqua") e metodica applicazione ("sentimenti" e "propositi" vanno ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] era stato ucciso nel 502 dai fautori di Lorenzo.
Alla figura di D. e soprattutto alla sua condanna post mortem farà riferimento Giustiniano nell'Editto contro i Tre Capitoli e alcuni padri riuniti a Costantinopoli per il V Concilio ecumenico per ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] ordine toscano e addobbi per le esequie dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d'Adda: facciata della parrocchiale di S. Alessandro in stile "settecentesco" e forse tutta la chiesa (attr ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , vol. 1569, Adhitiones haereditarum 1570-1579, cc. 432 e 441).
Fonti e Bibl.: In questa bibliografia si farà riferimento soltanto a quei contributi che sono stati essenziali nella stesura della presente biografia. In particolare, oltre alle opere ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ?" (ibid., p.201). Pure non rinunciando a cercare ancora di ottenere finanziamenti tramite il D., nel 1855 Mazzini lo farà con toni sempre più disillusi, e che ci testimoniano in atto o prossima l'interruzione definitiva del rapporto: "Attribuii al ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] alcuni dei quali avevano fatto parte della fraternità primitiva (si tratta di quei socii ai quali, più tardi, si farà risalire la memoria di una serie di episodi non inclusi nelle biografie agiografiche ufficiali).
A tale epoca potrebbe essere fatto ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] frate relapso, Giorgio Olivetta, così scriveva a Roma: "…Non basta né conviene di questi tempi bruciare un uomo, la cui morte non farà li buoni essere migliori, ma si bene li mali essere peggiori e più ostinati… Ma posso io far quel che non possono i ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...