GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] decisivi: il rifiuto da parte della donna, il suo viaggio in Provenza, la notizia del suo ritorno. Fuggita in Provenza, Cinzia farà innamorare di sé uno fra i migliori amici del G., L. Alamanni, che nell'elegia Lungo il chiar'Arno al bel fiorito ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] Quel periodo della sua vita così intenso di incontri e fruttuoso di risultati è rievocato in un libro, pubblicato anni dopo: Manzù farà le porte di S. Pietro? (Bologna 1980), che è quasi un diario delle visite agli studi degli artisti. Il F. racconta ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Campano e di Francesco Peto.
Di questo periodo è un libro di elegie latine di cui il fratello Luca si farà editore a Venezia nel 1526: Pomponii Gaurici Neapolitani Elegiae XXIX eclogae IIII sylvae III epygrammata (Venezia 1526). Nell'edizione esse ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] di S. Marco"), alla confisca dei beni. Severissime le sanzioni per chi ardirà aiutarli. Allettanti le taglie per chi li farà catturare o li ammazzerà, favorito anche dalla facoltà di "liberare un bandito" o "un confinato". Fatto obbligo ai "comuni ...
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PIERUCCI, Mariano
Roberto Vergara Caffarelli
– Nacque a Pistoia nel 1816 e sposò la concittadina Adelaide Tedici nel 1847. Se poco si sa della sua vita, è certo che fu uno dei più importanti costruttori [...] più possibile cambiare il bilancio che era già chiuso, ma che «V.S. potrà rinnovare i suoi offici in proposito quando si farà il bilancio il prossimo venturo anno» (ASP, Univ. 2, G 73, c. 114).
La sua attività di costruttore è documentata da varie ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] d'Italia parlando et esortando a molta gente, ma ancora da poi che sarà morto con le sopradette due operine farà frutto in quelle persone che le leggeranno". Non senza sottolineare la scarsezza dei mezzi intellettuali dell'autore che egli riteneva ...
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BARBERINI, Taddeo
Alberto Merola
Nacque a Roma da Carlo, duca di Monterotondo, generale della Chiesa e fratello di Urbano VIII, e da Costanza Magalotti, il 16 nov. 1603. Fu l'unico dei suoi fratelli [...] Francesco I; Carlo, che diventerà cardinale nel 1653; Maffeo, che erediterà il titolo principesco; Niccolò che si farà carmelitano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segreto Vaticano, Archivio Barberini, Documenti contemporanei al pontificato, buste 105-116; Bibl ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] dzieło w Wielkopolsce (Giovanni C. architetto e la sua opera nella Grande Polonia), Poznań 1973; ma v. anche: M. Boberska, Fara w Lesznie (La chiesa parrocchiale a Leszno), in Ziemia Leszczyńska (Terra di Leszno), quaderno 2, 1932, p. 5 (Giovanni); K ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] Massimiliano sempre troppo impegnato nelle cose dell'impero, giacché "per la mia fede, ingannano molto forte, e questa ignorancia ne farà capitar mal alcuno. Io dico che la Maestà Sua non solo ze amata et obedita da tutti tutti li principi et terre ...
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GIOVANNI d'Alessio d'Antonio, detto Nanni Unghero
Gerardo Doti
Non si conoscono con esattezza il luogo e la data di nascita di questo maestro di legname, architetto e ingegnere militare, che visse e [...] di Arezzo: 1502-1560, in Architettura militare nell'Europa del XVI secolo. Atti… Firenze 1986, a cura di C. Cresti - A. Fara - D. Lamberini, Siena 1988, pp. 137 s.; L. Zangheri, Gli architetti italiani e la difesa dei territori dell'Impero minacciati ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...