Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I poveri, i pellegrini e l'assistenza
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del secolo XI i monasteri benedettini [...] hospitum si occuperà della foresteria riservata a ricchi e altolocati di passaggio, l’elemosynarius invece ospiterà i poveri e si farà carico di distribuire loro l’elemosina. Si avvia così anche un altro servizio, l’elemosineria, che si diffonde e si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della fisica del XVIII secolo è assai complessa e articolata e non rappresenta [...] , filosofi naturali (l’elenco potrebbe continuare) hanno tutti buoni motivi per appellarsi alla sua autorità. Talvolta, come farà John Dalton, gli scienziati modificano addirittura le citazioni di passi tratti dalle sue opere. Altri, come Lamarck, si ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] degli Armeni, sulla collina di Multedo (villa che fu acquistata l'anno stesso della nascita dei D. e che Agostino farà affrescare con scene celebrative del dogato di Giacomo) e l'acquisto della cappella dell'Assunta nella chiesa gesuitica di S ...
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BERARDO DI LORETO
AAlessandro Clementi
B., del quale non si conosce la data di nascita né si dispone di notizie sulla sua prima biografia, si legò alla neonata monarchia normanna grazie al matrimonio [...] si trovava l'abate Boamondo che stava dilapidando i beni del monastero, tra i quali i castelli di Carpineto e di Fara, assegnati a Riccardo e Federico di Brittoli. "Una così grande crudeltà degli antichi nemici Riccardo e Federico di Brittoli infierì ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] famiglia e a porre le basi di un rapporto che, nei lunghi anni durante i quali si trascinerà la causa, si farà sempre più stretto finché da saltuario corrispondente, desideroso di offrire al duca i propri servigi, egli sostituirà M. Bruman, nominato ...
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BRAGADIN, Domenico (Bragadino, Bragadenus, Dominicus de Venetiis)
Giorgio Stabile
Membro della nobile famiglia, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV. Le poche notizie della sua vita sono legate [...] da Pescennio Francesco Negro e Pancrazio Giustinian, all'oratore fiorentino Giovanni Lanfredini, al vescovo di Modrussa Nicolò, che farà del B. il suo portavoce nel dialogo De mortalium felicitate, e proprio al cospetto di Paolo dalla Pergola.
Alla ...
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CASTRUCCI, Giovan Battista
Anna Foa
Nacque a Lucca nel 1541 da Vincenzo e da Angela Gigli. Laureatosi in diritto nello Studio di Padova nel 1565, partecipò alla vita politica della Repubblica lucchese [...] sono in concetto di avere tra poco tempo la medesima dignità, ... avendo detto Sua Santità bastargli che i cardinali che farà siano uomini da bene se ben non hanno tante lettere" (Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi ...
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regina (reina)
Luigi Blasucci
Tra le varie occorrenze di questa parola, presente in tutte le opere volgari di D., relativamente scarsi sono i casi d'impiego proprio: Pg XVII 35 O regina, / perché per [...] beata corte attualizza in certo senso la metafora, conferendole una coloritura gerarchico-feudale: Pd XXXI 100 la regina del cielo... ne farà ogne grazia, / però ch'i' sono il suo fedel Bernardo, e 116 la regina / cui questo regno è suddito e devoto ...
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Galanti, Carmine
Rolando Perazzoli
Sacerdote e teologo (Cossignano 1821 - Ripatransone 1889), coltivò gli studi danteschi fermando la sua attenzione soprattutto sui significati dei simboli e delle allegorie [...] della disperazione "), su la bella figlia (Pd XXVII 137), identificata con la maga Circe: spiegazione questa che farà propria il Filomusi-Guelfi, e troverà credito presso il Barbi e innumerevoli altri studiosi. Alcune sue interpretazioni saranno poi ...
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NINNA-NANNA
Cesare Rivera
. Con questo nome s'indica quel genere di cantilene che servono a fare addormentare i bambini e di cui si hanno esempî presso tutti i popoli della terra, civili e incivili.
Si [...] La poesia dei selvaggi, Napoli 1897; P. Sébillot, Le folklore, littér. orale et ethnographie traditionnelle, Parigi 1913; Adaiewski, Berceuse populaire, in Riv. mus. ital., 1894, fasc. 2; 1885, fasc. 3; G. Fara, L'anima musicale d'Italia, Roma 1921. ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...