DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] , che aveva trovato in notevole disordine: vi si dedicò con crescente passione, iniziando quella fervente attività di ricerca che farà di lui un valido studioso di diplomatica, d'epigrafia e di numismatica veronesi. Negli anni giovanili volle anche ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] S. Petronio a Don Giuseppe Jacchini, […] glie ne rendo humilissime gratie; spero che il giovane farà le sue parti, e mi creda, che si farà conoscere soggetto degno del posto che Lei gli ha procurato".
Molte testimonianze riguardano il suo virtuosismo ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] corona mantenne a lungo, dopo aver lasciato Napoli, cordiali rapporti epistolari. Tornato a Firenze si fece agostiniano, come farà più tardi anche Aurelio; ordinato sacerdote, ebbe la nomina a insegnante di teologia prima a Firenze, poi a Venezia ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] , l'insaziabile brama di apprendere che lo portava a leggere tutto quanto gli fosse possibile reperire, la fantasia sbrigliata che farà di lui più tardi un romanziere e che già allora si manifestava con la composizione di versi, la smania di ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] dall'anno 1667fino alla sua morte, sottolinea la compartecipazione del figlio alle opere a lui affidate; il B. stesso si farà vanto, nei documenti della Fabbrica, del prestigio e della fama del padre che gli valsero commissioni e lavoro per tutta la ...
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giurare
Domenico Consoli
Il verbo vale fondamentalmente " affermare ", chiamando Dio, i santi o cose sacre e care a testimoniare la veridicità delle proprie parole.
La formula due volte adoperata nel [...] / che sanza ovrar vertute / nessun pote acquistar verace loda (Rime LXXXIII 70); gli ha giurato per tutti gli dei / ch'ella le farà ancor grande vergogna (Fiore CCXXI 3); E sì lor ha giurato per sua testa, / ched e' non fia nessun che si difenda / ch ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] Inscriptions et Belles Lettres, e proprio da quell'anno, in connessione con la sua entrata, lo studio delle antichità farà parte del programma di lavoro della medesima accademia. Fin dal 1700 aveva iniziato a raccogliere oggetti antichi, e per questo ...
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Scott, Lizabeth
Francesco Costa
Nome d'arte di Emma Matzo, attrice cinematografica statunitense, di origine slovacca, nata a Scranton (Pennsylvania) il 29 settembre 1922. A partire dalla fine degli [...] Martha Ivers (1946; Lo strano amore di Marta Ivers) di Lewis Milestone. Nel 1947 affiancò Humphrey Bogart nel film che ne farà un'indimenticabile icona del noir, Dead reckoning (Solo chi cade può risorgere) di John Cromwell, in cui è una cantante che ...
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Riccezza
Nicolò Mineo
. Una delle personificazioni del Fiore, corrispondente a " Richece " del Roman de la Rose. Custodisce l'ingresso di una (allegorica) via per cui Amante (o Durante), il giovane [...] di aiutarlo per vendicarsi del disprezzo in cui lui stesso l'ha sempre tenuta (LXXV), né cede quando Amante le assicura che farà ammenda di tale colpa (LXXVI, LXXVII 1-4). Poco dopo si trova a far parte della baronia che Amore ha radunato per ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] sono fra le più alte testimonianze di questo primo periodo che porteranno, poi, a dipinti in cui l'incisività del disegno farà posto soprattutto a una ineguagliabile ricerca di luce. Dopo la Pietà (firmata; Milano, Brera, 1470 circa, ma anticipata da ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...