FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] a Ferrara e ad Ancona, avrebbe trascorso un breve periodo a Osimo come maestro di scuola, sarebbe tornato a FarainSabina, chiamatovi dalla Comunità e da G.A. Capizucchi, futuro cardinale, come maestro della scuola pubblica e arciprete, e infine ...
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FARA, Francesco di (della)
Angela Lanconelli
Nacque presumibilmente prima della metà del XIV secolo ed esercitò l'attività di medico dapprima a Rieti e successivamente a Roma presso papa Bonifacio IX [...] del 1391, con la quale Bonifacio IX lo nominava tesoriere e vicario "in temporalibus" della Sabina, è semplicemente definito maestro in medicina e nelle arti ("in artibus et medicina magister"), nella lettera con cui il camerlengo dava comunicazione ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] designato al trono di Boemia e Ungheria. Stando a Niccolò da Fara, solo quando G. si diresse alla volta di Vienna egli informò Sassetti, G. da C. e Lorenzo da Rieti inquisitori inSabina, in Archivum Franciscanum historicum, LVII (1964), pp. 200-204; ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] possesso del castello di Correse e della loro porzione del castello di Fara, in cambio dei quali essi ricevevano il castello di Post Montem (Reg., Roma portando prigioniero Pasquale II, si diresse inSabina (lo Zerbi pensa che la Campagna romarria ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] comunità si trasferì nel convento di Montefiolo (FaraSabina) e nella casa delle Catacombe di Priscilla nel 1905, a S. Miniato al Monte di Firenze nel 1924, a S. Michele in Bosco di Bologna nel 1933 e a S. Giorgio di Ferrara nel 1941. Le fondazioni ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] B. XIV escludevano però il distretto di Roma, la Sabina, e in genere i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma. È , 102 s., 159).
La posizione sostanzialmente moderata di B. XIV farà tuttavia rapidamente nascere le "ciarle" (ibid., II, pp. 235 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ... è in una bonissima via", nella quale "se persevera ... si farà grande in lettere et Sabina).
Questo gesto - che contribuì indubbiamente ad accelerare la trasfonnazione del Papato in monarchia assoluta - suscitò vasta disapprovazione in ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] in Cosmedin (20 marzo 1589), di S. Marcello (7 genn. 1591, titolo presbiteriale) e di S. Prisca (1599). Il G. sarebbe poi divenuto cardinale vescovo di Palestrina (4 giugno 1611), di Sabina quello che possa fare persona al mondo farà V. S. Ill.ma per ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] C. Pellegrini, La prima fraternità minoritica ed i problemi dell'insediamento, in Lo spazio dell'umiltà, "Atti del Convegno sull'edilizia degli Ordini minori, FaraSabina 1982", FaraSabina 1984, pp. 17-57; G. Villetti, Quadro generale dell'edilizia ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] . vescovo della diocesi suburbicaria di Sabina (28 sett. 1860) e concepito il disegno d'insultarla", gli farà notare più tardi il D.), contemporanei su di lui si leggono, per il periodo 1848-1850, in Le Assemblee del Risorg. Roma, II, Roma 1911, pp. ...
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