BRUSATI, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Milano il 3 luglio 1850 da Giuseppe e da Teresa Aman, la sua vocazione militare maturò negli anni di tensione e di speranza per il raggiungimento della libertà [...] 1884, promosso maggiore, fu trasferito nel 64º reggimento di fanteria, stanziato a Milano, poi a Foggia; nel 1887 fu nel 1892, in quell'anno assunse il comando del 22º reggimento di fanteria, a Messina e poi a Piacenza. Nel 1896 divenne capo di Stato ...
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BOLOGNINI ATTENDOLO, Ferrante
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1594, da Federico e da Eurizia di Francesco Rho. Nel 1609 entrò nell'Ordine di Malta e dal 1614 militò nella squadra navale dei cavalieri, [...] e poi al maggior episodio militare di quegli anni, l'assedio di Breda, nel 1624-25, dove comandava tre compagnie di fanteria, alle dipendenze del maestro di campo Paolo Baglioni.
In seguito alla morte di un fratello, il 4 maggio 1627 il B. ottenne ...
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Uomo di stato tebano (n. 420 a. C. circa - m. 364), di famiglia nobile, partigiano della democrazia. Quando lo spartano Febida occupò la Cadmea, fuggì ad Atene (382): fattosi capo dei fuorusciti, riuscì [...] con un grande esercito dare battaglia ad Alessandro di Fere presso Cinoscefale. P. si comportò valorosamente e seppe combinare in modo nuovo la tattica della cavalleria e della fanteria, ma morì nella battaglia sì che la vittoria rimase inefficace. ...
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Durante la seconda Guerra mondiale la città costituì l'obiettivo assegnato, verso la fine del luglio 1944, alla 1a armata americana al comando del gen. O. Bradley che, attraverso Saint-Lo, doveva aprirsi [...] , la 2a e la 116a ed elementi della 117a divisione corazzata, la 1a e 2a divisione corazzata SS ed una divisione di fanteria; richiamò sul cielo della battaglia il maggior numero di bombardieri pesanti e, il 7 agosto, scagliò l'imponente massa in ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] passo. Note autobiografiche (Firenze 1882, pp. 189-200). Passato poi all'esercito nazionale con il grado di sottotenente di fanteria, dopo aver frequentato la scuola militare di Ivrea, conquistò la medaglia d'argento al valor militare nel 1864 per il ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] l'Italia entrò in guerra, già a ottobre del 1915, il G. era al fronte col grado di sottotenente nel 42° reggimento fanteria della brigata "Modena" impiegata sull'Isonzo, sull'altipiano di Asiago, sul Carso. Su questa esperienza, che costò la vita a ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] il 4 luglio 1895, il D. passò al comando della brigata Cagliari. Il 12 genn. 1896 partì alla testa di una brigata di fanteria per l'Africa.
Morì il 1° marzo 1896 nella battaglia di Adua.
È rimasto sconosciuto il momento ed il luogo in cui il D ...
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MARANGONI, Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Mantova il 23 febbr. 1834 da Francesco, magistrato e facoltoso proprietario terriero, e da Lucia Boselli. Dopo aver frequentato il ginnasio a Desenzano sul [...] Boldrini fino alla positiva conclusione della battaglia. Il fatto d'armi di Maddaloni valse al M. la nomina a luogotenente di fanteria e la medaglia d'argento al valor militare (conferitagli il 12 giugno 1861). Nel novembre 1860 il M. prese parte al ...
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BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] alla Camera per il collegio di Corleto Perticara nella VIII legislatura (1861), il B. comandò, quindi, il 42º reggimento fanteria e organizzò poi la guardia nazionale mobile dell'Aquila e di Bologna. Nel 1866, in occasione della terza guerra d ...
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Soldato che esercita il mestiere delle armi mettendosi al soldo di chi lo arruola temporaneamente.
In Grecia i m. nascono nell’8°-7° sec. a.C. come guardie del corpo dei tiranni, mentre nello stesso tempo [...] al servizio dei principi. Con il trapasso dell’arte militare medievale a quella moderna, ossia con il prevalere della fanteria sulla cavalleria e il sorgere dello Stato moderno, si delinea il nuovo tipo di esercito mercenario permanente, mantenuto ...
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fanteria
fanterìa s. f. [der. di fante2]. – 1. L’insieme delle truppe combattenti a piedi: la f. degli eserciti antichi, delle truppe mercenarie, degli eserciti moderni; la f. italiana; l’avanzata delle f. nemiche; si è veduto e vedrassi per...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...