GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] o è scarso. I caratteri mal delineati, le scene abbozzate e prive di vita, il sentimento artificioso, la prevalenza del fantastico e del portentoso, la mancanza di spirito d'osservazione e di senso della realtà della vita sono i principali difetti ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] scherzo, scritto senza impegno; perdura, nel contempo, la pedanteria del B., incapace di un sia pur momentaneo vivace ed estroso moto fantastico. L'operetta non a caso è dedicata ad Urbano VIII, nella cui antica arma di famiglia è scolpita l'ape; l ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ebbe a lodare la "rare pénétration" (Passion et politique chez les Césars,Paris 1958, p. 86) ebbe un successo fantastico: fu letta, fu venduta, fu tradotta nelle maggiori lingue europee, fu ristampata anche nell'editiominor d'un'anglo-germanica ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] ameno sono gli Amanti timidi (25 gennaio 1765), che conservano quel sapore popolare, quel colorito di un mondo tra reale e fantastico, ch'è proprio della commedia dell'arte. Anche la burla dialettale che s'intitola nella stampa Chi la fa l'aspetta ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] anni di ‘mitopea’. L’epos si trasferisce dalle colonie dell’Asia Minore nella madrepatria, abbandona l’eroico e il fantastico per ubbidire a istanze pratiche e assumere atteggiamenti meditativi. Ciò è evidente soprattutto nelle Opere, in cui il poeta ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] artistici, la vita dell'operaio nelle miniere polacche; e Ferdinando Goetel, oltre al racconto di avventure fantastico-reali, coltiva anche il romanzo psicologico. In quest'ultimo si sono distinti recentemente: Zofja Nałkowska, Michal Choromański ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] del 1812 (v. The War of 1812, nuova ed. 1902), sono per lo più romantiche immaginazioni, dove il fantastico o il sentimentale cercano invano di costituire un surrogato all'inconsistenza del mondo umano rappresentato. Fra gli scrittori romantici e ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] oltre il realismo, al di là, essendo nel contempo macchina dai complicati congegni d'una tecnica al servizio del fantastico, non senza che questo finisca coll'iscriversi tra le meraviglie della tecnica. Documento di vita teatrale, comunque, e l ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...