Frankenstein
Antonio Faeti
(USA 1931, bianco e nero, 71m); regia: James Whale; produzione: Carl Laemmle Jr. per Universal: soggetto: dall'omonimo romanzo di Mary Shelley e dall'omonimo testo teatrale [...] in tutti i mirabili racconti dell'eccelso favolista. E questo Frankenstein, del resto, ama la vita come i grandi autori del fantastico tedesco: una vita che è nella natura, che blandisce i tuoni così come ricerca i fiori, che vuole fare esistere ...
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Della Volpe, Galvano
Edoardo Bruno
Filosofo, nato a Imola il 24 settembre 1895 e morto a Roma il 13 luglio 1968. Il suo apporto a una riflessione teorico-critica sul cinema si rintraccia tanto nel suo [...] del film, consegue dalla aristotelica coerenza poetica che non esclude, sotto il profilo dell'intellettualità, la coerenza fantastica. Anche la metafora è per D. V. intellettualità, nesso, genere, concetto. L'insistenza dell'elemento concettuale e ...
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La vita è bella
Giacomo Manzoli
(Italia 1997, colore, 120m); regia: Roberto Benigni; produzione: Elda Ferri, Gianluigi Braschi per Melampo; sceneggiatura: Vincenzo Cerami, Roberto Benigni; fotografia: [...] descritto da Marco Ferreri in Chiedo asilo (1979), mentre un certo gusto per la fuga metaforica in un mondo fantastico alternativo può essere ricondotto al manierismo felliniano di La voce della luna (1990).
Nella seconda parte, però, la situazione ...
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Leni, Paul
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Paul Josef Levi, scenografo e regista tedesco, di origine ebraica, nato a Stoccarda l'8 luglio 1885 e morto a Hollywood il 2 settembre 1929. Tra le figure [...] e spesso i costumi ‒ si immerse nella lunga preparazione del suo film più celebre, Das Wachsfigurenkabinett (1924; Tre amori fantastici). Finanziato al pari del cabaret Die Gondel con il denaro di ricchi emigrati russi, il film, sceneggiato da Henrik ...
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Out of the Past
Mario Sesti
(USA 1947, Le catene della colpa o La banda degli implacabili, bianco e nero, 97m); regia: Jacques Tourneur; produzione: Warren Duff, Robert Sparks per RKO; soggetto: dal [...] sguardo di Jacques Tourneur (che in coppia con Musuraca aveva già mirabilmente sperimentato gli effetti di allusività nel genere fantastico) a caricare di una rassegnazione che scolora nello strazio la tipica vicenda di un detective ai margini della ...
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Regista e operatore cinematografico statunitense, nato a Pasadena (California) il 23 febbraio 1889 e morto a Cottonwood (Arizona) il 6 gennaio 1949. Attivo fin dai tempi del muto, F. ha costituito un esempio [...] appassionato e poetico, Always), i consueti risvolti malinconici del romanticismo di F. confluiscono nei territori del fantastico e trovano, nella pastosa consistenza di un mondo popolato da fantasmi, la dimensione estetica della sua poetica ...
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Rouch, Jean
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 31 maggio 1917 e morto a Kanni (Niger) il 18 febbraio 2004. Pioniere del cinema etnografico (v. etnografico, film), svolse [...] e di un famoso falsario, il film si ispira alla svolta metafisica di G. De Chirico, al Surrealismo francese, al fantastico. Le avventure dionisiache costituirono nuovamente fonte di ispirazione per la sua ultima opera, Le rêve plus for que la mort ...
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Horror
Federico Chiacchiari
Il film horror affonda le sue radici nella letteratura di fine Settecento e Ottocento, in particolare nel romanzo gotico (il cui capostipite è The castle of Otranto, 1764, [...] C. Cooper. Il film si pone ai confini del genere e molti studiosi preferiscono inserirlo nel più ampio campo del fantastico. Eppure quest'opera rappresenta lo shock dell'irrompere della natura (la 'grande scimmia') nella metropoli e la sua sconfitta ...
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CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] riviste varie e presentazioni di pittori.
In questo decennio il C. riprese attivamente a dipingere e si precisò il suo mondo fantastico in quello che fu chiamato il suo "surrealismo". Il termine appare improprio perché, se il gusto di una definizione ...
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Giudiziario, film
Mario Sesti
Il processo è stato da sempre il rituale che, forse più di qualsiasi altra espressione dell'esercizio di un potere istituzionale, ha goduto di un'eccezionale attenzione, [...] devil and Daniel Webster, noto anche come All that money can buy, 1941, L'oro del demonio, di Dieterle, film fantastico in cui la giuria è composta da illustri fantasmi della storia americana; Perfect strangers, 1950, di Bretaigne Windust; 12 angry ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...