Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] quanto metafisica e venata dall'irresistibile cortocircuito dell'acribia psicologica (i molti 'pazzi lucidi' del suo mondo fantastico) ebbe con il cinema un rapporto contraddittorio, di attrazione e rifiuto: di accettazione sul piano del guadagno ...
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Costantino, Vincenza. – Saggista e autrice teatrale italiana (n. Melito Porto Salvo, Reggio Calabria, 1973). Laureata in Lettere presso l’Università degli Studi della Calabria nel 1997, nel 2006 ha conseguito [...] teatrali quali The strange case of Dr Jekyll and Mr Hyde, Il girotondo dei poeti suicidi e Antoine e Giacomino nel fantastico mondo dei libri, scritti in collaborazione con L. Nudo, e curatrice di Teatro in Calabria 1870-1970. Drammaturgia repertori ...
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Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista austriaco (Baden, presso Vienna, 1873 - New York 1943) naturalizzato statunitense nel 1940. Dominatore e riformatore della scena teatrale europea, grazie al [...] cinema, pur limitato direttamente a soli tre film, si estese a tutta la stagione del cinema tedesco espressionista e fantastico degli anni Dieci e Venti, per l'influsso che il gusto visionario e luministico delle sue messinscene teatrali esercitò su ...
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KANTOR, Tadeusz
Biancamaria Mazzoleni
Pittore e regista teatrale polacco, nato a Wielopole (Cracovia) il 6 aprile 1915, morto a Cracovia il 6 dicembre 1990. Iscrittosi nel 1939 all'Accademia di Belle [...] K.S. Stanislavskij. Uomo di contrasti, fu via via attratto dal razionalismo dei costruttivisti, dal surrealismo, poi dal fantastico dell'Ottocento (in particolare Hoffman), da Maeterlinck, da Kafka; venne infine l'incontro fondamentale con tre grandi ...
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Krauss, Werner
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico tedesco, nato a Gestungshausen (Coburg) il 23 giugno 1884 e morto a Vienna il 20 ottobre 1959. Fu uno dei protagonisti del cinema muto [...] 1913 debuttò nel cinema con Der Student von Prag, diretto da Stellan Rye e Paul Wegener, un film del genere fantastico con atmosfere e temi di carattere già espressionista. Fu poi il diabolico conte Dapertutto degli Hoffmanns Erzählungen (1916) di ...
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Regista e attore italiano (Sant'Angelo in Lizzola, Pesaro, 1947 - Roma 2017). Ha esordito con Pirandello chi? (1973), collocandosi tra gli autori più significativi dell'avanguardia teatrale romana. La [...] -Dessaignes, 1994), la vena parodistica e uno spiccato gusto scenografico segnalano la fedeltà di P. al proprio mondo fantastico. Ha lavorato anche nel cinema, come interprete (Voltati Eugenio, 1980; Notte italiana, 1987; Onorevoli detenuti, 1998) e ...
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Poetessa e autrice drammatica irlandese (Roxborough, Galway, 1852 - Coole Park 1932). Con W. B. Yeats e G. Moore fondò a Dublino (1899) un teatro nazionale irlandese che fu chiamato Irish Literary Theatre [...] . Tra le sue opere sono alcuni drammi brevi (Seven short plays, 1909); successo ebbero gli scritti di carattere fantastico che mescolano elementi realistici a fiabeschi: The golden apple (1916), The dragon (1920), Aristotle's bellows (1923). Scrisse ...
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Wegener, Paul
Giovanni Spagnoletti
Attore cinematografico e teatrale e regista cinematografico tedesco, nato a Jerrentowitz/Arnoldsdorf l'11 dicembre 1874 e morto a Berlino il 13 settembre 1948. Dalle [...] modello poi seguito dalla successiva tradizione americana dell'horror. Figura chiave ancor più di Henrik Galeen nell'ambito del fantastico, conferì a questo genere pilota del cinema degli anni Dieci, in cui si accavallano tratti tipici della cultura ...
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Aristofane
Massimo Di Marco
L'arte della comicità
Denunciare ogni genere di male di Atene divertendo: è ciò che Aristofane, nello scorcio fra 5° e 4° secolo a.C., persegue e attua con arte impareggiabile [...] , le differenze sociali. I protagonisti sono spesso umili personaggi che per risolvere i loro problemi elaborano un piano fantastico, dagli effetti esilaranti e quasi sempre paradossali. Il linguaggio è scintillante e ricco di immagini, l'inventiva è ...
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WILLEMS, Paul
Raymond Trousson
Drammaturgo belga, nato a Edegen, Anversa, il 4 aprile 1912. Direttore del Palais des Beaux-Arts e presidente delle Jeunesses Musicales, ha viaggiato in tutto il mondo [...] la mer (1970), denuncia un po' melodrammatica della tirannia, W. ritorna, con Miroirs d'Ostende (1974), a un realismo fantastico in cui trova espressione la sua ricerca del tempo e dell'essere.
Bibl.: Le théâtre contemporain de Belgique, Bruxelles ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...