Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] stretto collaboratore di Karl Marx, spiegava nell'Antidühring (1878) che ogni religione non è altro che il riflesso fantastico nella mente degli uomini di potenze esterne che dominano la loro esistenza quotidiana, come le condizioni economiche e i ...
Leggi Tutto
FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] dalla Narratio de Sancta Sophia, sembrerebbe dipendere dall'epoca di compilazione (sec. 8°-9°) di questo fantastico racconto sulla costruzione della Santa Sofia di Costantinopoli. In un sermone sull'ascensione, erroneamente attribuito a Giovanni ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] La corrispondenza fra il Bracelli e il B., che forniva notizie anche d'importanza politica, ma più spesso riguardanti il vario e fantastico mondo romano, ci è conservata solo per gli anni 1452-1453 (una di queste lettere [G. Balbi, L'epist. di Iacopo ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] topos che mette in rapporto l'umanità con l'aldilà e il suo sapere, il monstrum diventa un personaggio del fantastico. Come topos artistico, il mostro moderno diviene via via un 'significante vuoto', ridotto al silenzio, alla paralisi della lingua ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] F. Alamandini. L'opera di revisione e di sintesi fu imposta da Propaganda Fide a causa delle troppe concessioni al fantastico e al miracolistico (un lungo procedimento che determinò l'uscita postuma del volume). Resta, nonostante ciò, la più valida ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] . Un “cineforum” ben guidato può essere un primo recupero di autonomia liberatrice delle immagini; il pensiero galleggia sul sogno fantastico; un giudizio di forma; e se questo non si limita a misurare le impressioni ricevute col metro tecnico o ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] di Paolo VI, Città del Vaticano, 1978.
6 A. Sofri, L’ombra di Moro, Palermo 1991, p. 215.
7 C. Garboli, Un racconto fantastico, cit.
8 Lo testimoniano G. Selva, E. Marcucci, Il martirio di Aldo Moro, cit., p. 114.
9 Per una descrizione dell’atmosfera ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] i suoi discepoli, perché al catarismo si aderiva soprattutto per "appagare un'esigenza di fede religiosa sincera, ma più fantastico-sentimentale che logico-dialettica" (Manselli, pp. 243 s.). Erano stati il fascino dei miti e il rigore morale dei ...
Leggi Tutto
LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] fuoco e di sangue", in cui "erano racchiusi tutti i tesori della terra" e "tutte le leggi sante della vera giustizia".
Da questo fantastico monte, il 18 ag. 1878, il L. e tutta la sua gente, vestita negli abiti delle sue figure escatologiche, scesero ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] colpire la fantasia. L'a. della fine del Medioevo resta dunque un linguaggio 'della festa' che associa indissolubilmente il fantastico al possibile e l'immaginario all'esemplare, il che permette di capire il fascino che esercitò sul pubblico, sia ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...