PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] ), Le felicità dell’infelice (Firenze 1956) e Schegge (Firenze 1971). In questi anni videro la luce le autoantologie Concerto fantastico e Strane storie (entrambi, Firenze 1954), oltre a una nuova raccolta di scritti (La loggia dei busti, ibid. 1955 ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] antichissima della sua famiglia. Nel testamento, oltre che in un memoriale del 1604 e nell'Erocallia (pp. 225 s.) fantasticò di un'origine romana, e Giulio Cesare Capaccio celebrò questa ascendenza ne Il forastiero (Napoli 1634, pp. 749-751). In ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] i 6 e i 23 anni di età, fra Pinocchio, «il libro che già conoscevo capitolo per capitolo prima d’imparare a leggere» (Il fantastico nella letteratura italiana [1984]; in Saggi, 1995, II, p. 1682) e America di Kafka, «"il romanzo" per eccellenza nella ...
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BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] prova poetica ha valore consistente di indizio: un indizio letterario, perché il B. si orienta, subito, verso un mondo mitico e fantastico, come astratto dal tempo, dove non c'è spazio per l'attualità, anche culturale, e ciò che importa è il fascino ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] 1888, e nello stesso anno Nei regni incantati e Nei paesi delle fate di O. Roux, autore ripreso nel 1895 con le Novelle fantastiche.
Nel 1891 usci La regina delle fate di E. Provaglio, illustrato dall'E., nel 1893 Le novelle della nonna di E. Perodi ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] di riproporre con la molteplicità degli argomenti, il misto di avventura e di intenzioni laudattive, il largo spazio concesso al fantastico. tuttavia a questo punto che l'arte infinitamente più povera del B. non sostiene il paragone col modello, che ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] mente! / Come siàn presti a variar disegno!": XXIX, I) si giustifica come riscontro al più totale distacco fantastico: la riproposta di un personaggio tradizionale (Rodomonte) la cui condotta tuttavia sembra "offendere" la logica dello stesso poeta ...
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ALLEGRETTI, Giacomo
Filippo Valenti
Nacque, presumibilmente, a Ravenna, da Leonardo Allegretti, appartenente a famiglia guelfa di Forlì, in un anno da porsi tra quelli immediatamente precedenti il 1326. [...] cui l'A. "Arimini novum constituit Parnasum",notizia ripetuta ed elaborata poi da vari scrittori nel senso, del tutto fantastico, che egli fondasse già allora una vera e propria Accademia. Negli ultimi anni della sua vita ebbe rapporti abbastanza ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] (La cavalcata, L'invitata e La pantera). Tali prove esemplificano l'altra maniera narrativa dell'I., che, incline al fantastico, ricrea atmosfere oniriche e parapsicologiche in cui si affievoliscono i confini fra il reale e l'irreale, la vita e la ...
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ARNABOLDI, Alessandro
Umberto Coldagelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1827. Laureatosi in legge a Pavia, entrò, ubbidendo alla volontà paterna, negli uffici dell'amministrazione comunale milanese. Si [...] Grecia e Sicilia).
La sua opera più notevole è, forse, il poemetto La suonata del diavolo, che ricostruisce uno strano e fantastico sogno del musicista G. Tartini. Quando l'A. lasciò il suo impiego, si ritirò a Bosisio, dove visse per quasi tutto ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...