Christensen, Benjamin
Stefano Boni
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico danese, nato a Viborg il 28 settembre 1879 e morto a Copenaghen il 2 aprile 1959. Fu uno dei maggiori cineasti del [...] suo nome è legato soprattutto a Häxan (1922; La stregoneria attraverso i secoli), considerato uno dei capisaldi del genere fantastico.Figlio di un negoziante di tessuti, iniziò gli studi di medicina all'università di Copenaghen, ma li interruppe nel ...
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Regista e attore italiano (Sant'Angelo in Lizzola, Pesaro, 1947 - Roma 2017). Ha esordito con Pirandello chi? (1973), collocandosi tra gli autori più significativi dell'avanguardia teatrale romana. La [...] -Dessaignes, 1994), la vena parodistica e uno spiccato gusto scenografico segnalano la fedeltà di P. al proprio mondo fantastico. Ha lavorato anche nel cinema, come interprete (Voltati Eugenio, 1980; Notte italiana, 1987; Onorevoli detenuti, 1998) e ...
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Del Toro Gómez, Guillermo. – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico messicano (n. Guadalajara 1964). Ha iniziato precocemente la sua attività in campo cinematografico: produttore esecutivo [...] , nella produzione di D. figurano pellicole che riescono a coniugare con disinvolta maestria la ricostruzione storica e il genere fantastico (El espinazo del diablo, 2001; El laberinto del fauno, 2006, vincitore l’anno successivo di tre premi Oscar ...
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Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] , spesso ambientati in mare, i cui eroi sono Sindbad, il barone di Münchhausen o Gulliver. In essi si ritrovano una vena fantastica e affabulatoria e un accentuato gusto, spesso impregnato di esotismo, per i mostri e i prodigi. Le mille e una notte ...
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Cinema Nôvo
Marco Pistoia
Movimento cinematografico nato nel periodo della presidenza di J. Goulart (1961-1964), che espresse, forse più di ogni altra 'nuova ondata', uno stretto legame fra la cultura [...] rivolte dei banditi e della spiritualità dei profeti. E, sovente, anche il tono metaforico e allegorico, lo stile 'fantastico-meraviglioso' di quella letteratura si riscontrano nei film di Glauber Rocha, di Nelson Pereira dos Santos, di Ruy Guer ...
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Raimi, Sam
Nome d'arte di Samuel Raingivitz, regista e produttore statunitense, nato a Franklin (Michigan) il 23 ottobre 1959. Emerso agli inizi degli anni Ottanta, ha ristrutturato, con i fratelli Joel [...] di The quick and the dead (1995; Pronti a morire), ha affrontato il noir A simple plan (1998; Soldi sporchi) e il film fantastico The gift (2000).
Ereditata dal padre, commerciante di mobili, la passione per il cinema, girò a undici anni il suo primo ...
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Regista cinematografico francese, morto a Parigi il 31 ottobre 1996. Salutato fra i maggiori per le sue opere degli anni Quaranta, dopo Les enfants du Paradis realizzò film ancora ispirati ai temi del [...] a Venezia; L'air de Paris (1954; Aria di Parigi) con J. Gabin; Le pays d'où je viens (1956; Il fantastico Gilbert), una commedia con G. Bécaud. Documentò i costumi delle nuove generazioni in due film sul teppismo adolescenziale: Les tricheurs (1958 ...
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Catastrofico, film
Mauro Gervasini
Sviluppatosi nell'ambito del cinema spettacolare statunitense, il f. c. ha come principale motivo d'attrazione il disastro materiale causato da elementi naturali (tempeste, [...] Michael Bay. Classificabile come genere trasversale per gli stretti legami che intreccia con il cinema d'avventura, il genere fantastico, la fantascienza, ma anche per gli elementi drammatici o melodrammatici che risultano presenti al suo interno, ha ...
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Vynález zkázy
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1958, La diabolica invenzione, bianco e nero, 80m); regia: Karel Zeman; produzione: Krátký/Gotwaldov; soggetto: dal romanzo Face au drapeau di Jules [...] invero originale: l'integrazione di elementi eterogenei ‒ i tratti grafici non sempre univoci, ma soprattutto le componenti grafiche e fantastiche con gli attori in carne e ossa. Il risultato finale è un impasto inedito in cui l'aspetto artificiale è ...
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Delvaux, André
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico belga, nato a Heverlee (Lovanio) il 21 marzo 1926 e morto a Valenza (Spagna) il 4 ottobre 2002. È stato uno dei protagonisti della rinascita [...] la grande pittura visionaria belga, in particolare quella moderna di R. Magritte o di P. Delvaux. Cercare il fantastico nel quotidiano, suggerirlo attraverso notazioni discrete, solo raramente esplicite, si rivela costante intento di D., anche se una ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...