ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Itinerario italiano II, Roma vestita di nuovo, Un treno nel Sud, postumi gli ultimi due così come il romanzo fantastico e utopistico Belmoro, frutto più che di una vera disposizione narrativa, di un'inesauribile, talora paradossale vena di moralista ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] l'abbraccio disperato diventa espressione di un furore appassionato e incontrollabile, generando un intreccio di corpi quasi fantastico, con lo Striptease, anch'esso prodotto di un erotismo ormai svincolato dagli scrupoli di obbliganti committenze ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] Umbria e Marche nel Trecento, a cura di F. Marcelli, Fabriano 1998, pp. 47-54; P.G. Pasini, Un grande Trecento, in Medioevo fantastico e cortese. Arte a Rimini fra Comune e Signoria (catal.), a cura di P.G. Pasini, Rimini 1998, pp. 121, 123, 126; Diz ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] si tenga lontano da certi effetti truculenti che appaiono frequentemente nelle pagine degli scapigliati. Il gusto per il fantastico e il macabro di origine hoffmanniana, introdotto nella narrativa italiana ad opera specialmente di I. U. Tarchetti, si ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] . Nell'Adorazione dei Magi della National Gallery di Londra, anch'essa opera della maturità, accanto all'effetto fantastico, accentuato dalla presenza del paesaggio, è evidente ancora una volta l'intento naturalistico di matrice fiamminga.
Il ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] , del suo ironico moralismo che funge spesso da correttivo a certa tendenza felliniana - condivisa da Pinelli - all'abbandono fantastico e sentimentale.
Nel 1954 il F. riprese la collaborazione al Mondo con la rubrica "Diario notturno" e nel 1956 ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] ). La novità maggiore del C. consiste nell'aver introdotto numerosi elementi contemporanei in una cornice di racconto fantastico, e nell'aver sapientemente accomunato tradizioni letterarie eterogenee, dalla novella al dialogo umanistico, dal dialogo ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] filtraggio della paraffina, cfr. G. Holton, p. 156).
L'articolo sul decadimento beta è giudicato da Weisskopf "uno scritto fantastico, che ... si pone come un monumento all'intuizione di Fermi ... che sta in disparte rispetto al resto della fisica ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] limite è forse da individuare in Inverno (in Corse al trotto), una misteriosa storia d'amore che accompagna l'evocazione di fantastiche tigri bianche in un Oriente immaginario. F. Fortini fu il primo ad avvertirne la situazione di limite (Lettura di ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] ottave, che dà ai Medici quanto nello stesso periodo i Savoia sembravano riluttanti ad accettare. Non per questo la ricostruzione fantastica delle origini del potere mediceo, sulla base della Cronica del Villani (II, 1-2; III, 1), sembra superare il ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...