AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] e prospettiche si riallaccia alla tradizione bolognese del Curti e di A. M. Colonna. Coltivò pure il paesaggio di gusto fantastico, forse studiando Dosso Dossi, del quale copiò, ingrandendoli, due paesaggi, che erano nel Castello di Ferrara, per i ...
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FARNETI, Carlo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Stefano e di Fortunata Noscarini Cresi, nacque a Napoli il 29 genn. 1892; fu allievo (1906-1911) del Museo artistico industriale di Napoli e si [...] ultimi anni della sua vita, dedicandosi soprattutto alla pittura di paesaggio, senza tuttavia abbandonare completamente le tendenze fantastico-visionarie della produzione artistica precedente.
Il F., che si era sposato con Guglielmina Pucci, mori a ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] il messaggio romantico fu accolto nel 1809 dai Lukasbrüder (➔ nazareni).
In Inghilterra, verso il 1770, si manifesta una tendenza al fantastico con l’opera di J.H. Füssli; altra grande figura è W. Blake, pittore, disegnatore e poeta, nella cui opera ...
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Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] costruzioni sacre fonde felicemente gli apporti stranieri con il fervore del rinnovamento religioso e l’amore del sontuoso e del fantastico insito nel genio nazionale. Viva parte in tale movimento ebbero i gesuiti (P. Huyssens). Meno vitale e pur ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] '', Speculum 29, 1954, pp. 477-487; J. Baltrušaitis, Le Moyen âge fantastique, Paris 1955 (trad. it. Il Medioevo fantastico, Milano 1973); A. Grabar, L'iconoclasme byzantin. Dossier archéologique, Paris 1957 (19842); E. Battisti, S. Waetzold, s.v ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] estate caprese a fianco di Clavel. Inoltre, con il lavoro per Le chant du rossignol, si era avvicinato al mondo fantastico delle fiabe di Andersen, dalle quali trasse motivi e spunti: sul protagonista di una fiaba del narratore danese (L'ombra ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] , in Attraverso giardini, a cura di G. Baldan Zenoni Politeo, Milano 1995, pp. 188-204; Id., La lezione di G. J. e il fantastico giardino Pacchierotti, in Padova e il suo territorio, 1995, n. 54, pp. 38-41; R.W. Gastil, J.'s gardens: in "dreams begin ...
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Arcimboldi, Giuseppe
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista che gioca con le meraviglie della natura
Arcimboldi, vissuto nel 16° secolo, è celebre per i suoi quadri che rappresentano volti ottenuti accostando [...] surrealismo, che cercano di allargare i confini della realtà, di inserire nella pittura elementi del sogno e del fantastico. Le favolose 'teste composte' del pittore milanese sembrano anticipare di quattrocento anni i loro esperimenti. Da allora, la ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] nel L. pittore appaiono sottotono e marginali le inclinazioni, così spesso ricorrenti in questi fogli, per il descrittivismo fantastico e per il diffuso consenso agli aspetti trasgressivi rispetto alla norma e alla forma classicistiche, nonché per le ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] cinque gruppi fondamentali: a) statuette a fusione di soggetto umano; b) bronzetti ornamentali di soggetto per lo più animalistico e fantastico; c) attacchi di lebeti; d) scudi, elmi e faretre decorati a sbalzo; e) lastre a fusione e fasce di bronzo ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...