CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] riviste varie e presentazioni di pittori.
In questo decennio il C. riprese attivamente a dipingere e si precisò il suo mondo fantastico in quello che fu chiamato il suo "surrealismo". Il termine appare improprio perché, se il gusto di una definizione ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] . 23).
Secondo alcuni critici, come Roberto Tassi, il naturalismo di Padova trascende il paesaggio, elaborandolo in modo fantastico attraverso temi figurativi che ricorsero fino alla morte, come nelle serie degli Uccelli, degli Insetti, dei Nidi (cfr ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] da fiori) sono di un elegante gusto decorativo: i fiori, con pochi frutti, sono disposti in modo del tutto irreale e fantastico contro uno sfondo scuro su cui risaltano delicate tinte rosa, bianchi, gialli e rossi vivaci. I contorni sono mossi e ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Tebe d'Egitto in Omero (Il., ix, 381; Od., iv, 126) prima della distruzione (663 a. C.), come anche l'arredamento fantastico del palazzo dei Feaci nell'Odissea possono mostrare l'eco lontana nel mondo greco della grandezza dell'Asia e dell'Egitto già ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] viene qui vivificato dalla sensibilità ritrattistica dei volti, nonché dalla felice visualizzazione della Madonna come tramite tra il cielo fantastico, ricco di luci e di colori, e il mondo degli umili montanari (Lucco, 1981, p. 46), cui appartiene ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] bene avanzato, in chiave foppesca prevalentemente, con una distensione perciò degli aspri costrutti lapidei, così come del fantastico cromatismo di prima, e con l'affermazione di una gravitas strutturale tipicamente padana, lombarda. In uno spirito ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] e piazza di Spagna e realizzata mediante sventramenti e ricostruzioni scenograficamente titaniche, memori di quella tradizione di visitazione fantastico-visionaria che avev ' a visto all'opera già G. Calderini e A. Brasini, il quale, insieme con G ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] e agiografiche, delle quali, oltre e più che discernere nel tutto e nelle parti il vero dal falso, il reale dal fantastico, conviene tendere, storicizzandole, a penetrare l’essenza, a spiegare la formazione e a misurare il ruolo culturale svolto nel ...
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Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] 'arte scitica. È degno di nota che queste non annullano il realismo dell'immagine, non la trasformano in un essere fantastico, ma soltanto completano la figura principale come se per via del confronto potenziassero, e chiarissero, queste o quelle sue ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] da un'iscrizione come rex Arturus, A. è assalito da un mostro con le sembianze di felino, mentre cavalca un animale fantastico, una specie di ariete, che, poco più in basso, viene azzannato al collo dallo stesso felino (Arthurian Literature, 1959, pp ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...