MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] . 7-9, 55-58, 85); donna alata con bambino (nn. 10-13); sirena (nn. 52-54) e Hippalektryon (n. 51, animale fantastico mezzo cavallo e mezzo gallo).
b) Fra le rappresentazioni di divinità compaiono: Afrodite sull'uccello (n. 49); Afrodite con Eros sul ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] una diligente replica delle incorniciature architettoniche messe in uso dal de' Mottis, ma di ben più modesto slancio fantastico; le figure sono composte in una sigla araldica gradevole, sottolineata da un partito coloristico squillante ma scelto ...
Leggi Tutto
BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] peregrinanti per l'Emilia e Romagna, inoltre ha certamente conosciuto e apprezzato il secentesco modo di comporre, fra il romantico e il fantastico, di un S. Rosa o di un G. Dughet. Certo è che nulla egli deve al paesaggio storico classicista e poco ...
Leggi Tutto
Ingres, Jean-Auguste-Dominique
Flaminia Giorgi Rossi
L'amante del bello ideale
Ingres è l'artista che porta lo spirito del neoclassicismo oltre i confini del suo tempo, interpretando anche i temi più [...] 1813 per la stanza da letto di Napoleone nel palazzo del Quirinale a Roma. La rilettura di questo tema fantastico è affrontata dal pittore secondo il gusto neoclassico: privata di qualsiasi contenuto drammatico e di movimento, è interamente costruita ...
Leggi Tutto
Bailey, John
Simone Emiliani
Direttore della fotografia e regista statunitense, nato a Moberly (Montana) il 10 agosto 1942. Tra i collaboratori più fedeli di Paul Schrader e Lawrence Kasdan, grazie [...] più pazzo del mondo) di Herbert Ross, Groundhog day (1993; Ricomincio da capo) di Harold Ramis, che sembra recuperare l'incubo fantastico di It happened tomorrow (1944) di René Clair, i thriller In the line of fire (1993; Nel centro del mirino) di ...
Leggi Tutto
Progetto di arte pubblica e rivitalizzazione territoriale legato al quartiere di San Basilio, nella periferia nord-orientale di Roma, e partecipato dai suoi abitanti. Le finalità di S., organizzato dall’associazione [...] il contesto del verde circostante. Ritorna anche in questi interventi il tema dell’ambiente, della madre Terra, in questo caso indirizzato sul crinale tra realtà sensibile e possibilità di introdursi all’interno di un parallelo universo fantastico. ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] di Gaza sono le più complesse e più tipiche, veramente riassuntive di questo filone di esegesi erudita e insieme fantastica. In base ai suoi minuziosi referti è stato possibile, per P. Friedländer, ricostituire l'apparenza dei dipinti cui egli ...
Leggi Tutto
FABRIS, Michele (detto Ongaro)
Paola Rossi
Figlio di Valentino, nacque nel 1644 circa a Bratislava (Pozsony), allora capitale dell'Ungheria.
Dalla terra d'origine gli derivò il soprannome di Ongaro (o [...] , fra le prime opere realizzate a Venezia, rivelano (a differenza delle successive a tutt'oggi note) una chiara adesione al "realismo fantastico" di ascendenza nordica.
Il 19 ott. 1670 il F. è nominato, insieme a Giusto Le Court, perito di parte di ...
Leggi Tutto
Rambaldi, Carlo
Paolo Marocco
Pittore e realizzatore di effetti speciali, nato a Vigarano Mainarda (Ferrara) il 15 settembre 1925. Trasferitosi negli anni Settanta a Los Angeles, è diventato in breve [...] realizzò il gigante Polifemo. In queste opere appare evidente il gusto per la trascrizione cinematografica del mondo mitico-fantastico abbinato a un notevole talento ingegneristico, grazie al quale la verosimiglianza dei trucchi rie-sce a sfruttare ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] , e le esperienze illusionistiche dei Bibiena, dando luogo ad un ornato stilisticamente nitido ed elegante, reso fantastico dalle dimensioni e complicazioni; sembra quindi verisimile ritenere che anche la sua attività di scenografo abbia risentito ...
Leggi Tutto
fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...