Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] (s.f.) makiawelka (con il suff. femm. -ka che, scherzosamente, potrebbe formare un termine con un significato del tutto fantastico, per esempio ‘mantello simile a quello che portava Machiavelli’ o ‘trucco, inganno, stratagemma astuto’, cfr. it. s.m ...
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Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] 2019, i due sono considerati in maniera condivisa i decani della prosa italiana – il primo, introverso re di un fantastico psicologico; il secondo, arruffato padre di un realismo sui generis. Vicini, nonostante le debite differenze stilistiche, per ...
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Pseudonimo di Violet Paget (1856-1935), è la prima scrittrice nel mondo anglosassone a usare la parola empatia (empathy) nel 1904, ispirandosi alla nozione tedesca di Einfühlung dello psicologo Theodor [...] , il passato rivissuto con l’intensità di un presente.Ma in questa sede ci interessa la narratrice, dedita al fantastico, esploratrice del folclore, del genius loci (cui dedica anche un libro nel 1899), dell’insolito e del morboso. Dimenticata ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] ’ colori, a cui mancano le gradazioni e le mezze tinte. Così quel mondo, che nella sua intima natura dovea essere fantastico e comico, ti riesce spesso nella rappresentazione prosaico e volgare. Non una sola situazione, non una figura è rimasta viva ...
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La Suite de Les mille et une nuitsRisale allo scorso agosto la pubblicazione, per la prima volta in traduzione italiana, dell’ultima parte dell’opera dello scrittore digionese Jacques Cazotte: Il mago [...] e il sovrannaturale. Tra queste, si ricorda il racconto Il diavolo innamorato (1772), diventato un classico della letteratura fantastica e riedito in Italia nel 2019 per Quodlibet, a cura di Ermanno Cavazzoni e nella traduzione di Ugo Dettore ...
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Il binomio letteratura e musica, pop o colta, è stato ampiamente affrontato. Allusioni, adattamenti, citazioni, sonorizzazioni e altre forme di dialogo, in entrambe le direzioni, sono oggetto di una bibliografia critica ormai molto vasta, di tipo st ...
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Notoriamente, la narrativa italiana moderna ha sempre dimostrato di essere molto poco incline a coltivare i vari generi del fantastico. Le pur notevoli opere scritte da alcuni maestri novecenteschi, come [...] ad esempio Landolfi, Calvino o Buzzati, non f ...
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di Alberto Roscini* C’era una volta la Fiaba. Il racconto popolare narrato ad alta voce, dove il fantastico, lo scopo educativo e l’emozione dell’ascolto si riunivano in una struttura narrativa ben riconoscibile. [...] E poi c’erano gli scrittori, o megli ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...
Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, la fantasy ecc., e aprendosi alle...
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare età di passaggio che dall’antico...