BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] però riconoscere che anche in questo genere il B. si distingue tra gli umanisti contemporanei per un estro fantastico e una felicità stilistica che trovano riscontro forse soltanto in qualche pagina polemica (di carattere comunque alquanto diverso ...
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VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] dei primitivi, il terzo, a mo’ di corollario, rivela la scoperta che Omero non fu un individuo reale, ma l’«universale fantastico» del popolo greco che nell’Iliade e nell’Odissea raccolse la propria storia, tanto da essere non solo un esempio di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] succursali e interessenze, il C. si disimpegnò dalla società per volgersi ad altre iniziative, che, però, talvolta "risentivano del fantastico" (R. De Cesare, F. C., in Corriere di Napoli, 14 genn. 1900). A partire dal 1891 cominciò ad agitare ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] , le tonalità cromatiche eccezionalmente chiare e luminose, quasi prive di contrasti chiaroscurali, il senso del "magico", del "fantastico", con il quale egli offre un'interpretazione tutta barocca dell'agiografia edessena (Dufour Bozzo, 1974).
Il D ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] . sul palcoscenico, tutto deve prendere consistenza concreta, ma altresì dev'essere risoluto a gettarsi senz'altro su un ritmo lirico, fantastico che è sempre l'apporto inedito di B." (cfr. E. Ferrieri, Novità di teatro,pp. 172-174).
Per queste vie ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] Itinerario italiano II, Roma vestita di nuovo, Un treno nel Sud, postumi gli ultimi due così come il romanzo fantastico e utopistico Belmoro, frutto più che di una vera disposizione narrativa, di un'inesauribile, talora paradossale vena di moralista ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] l'abbraccio disperato diventa espressione di un furore appassionato e incontrollabile, generando un intreccio di corpi quasi fantastico, con lo Striptease, anch'esso prodotto di un erotismo ormai svincolato dagli scrupoli di obbliganti committenze ...
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GIOVANNI da Rimini
Mauro Minardi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese, operoso nella sua città tra lo scorcio del XIII secolo e il primo trentennio del XIV.
Il primo documento [...] Umbria e Marche nel Trecento, a cura di F. Marcelli, Fabriano 1998, pp. 47-54; P.G. Pasini, Un grande Trecento, in Medioevo fantastico e cortese. Arte a Rimini fra Comune e Signoria (catal.), a cura di P.G. Pasini, Rimini 1998, pp. 121, 123, 126; Diz ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] come la poesia omerica andasse apprezzata non solo sul piano estetico, ma anche come documento «positivo non fantastico» di storia poetica, in grado di offrire preziosi elementi sulle cognizioni nautiche, meteorologiche e astronomiche, nonché sulle ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] si tenga lontano da certi effetti truculenti che appaiono frequentemente nelle pagine degli scapigliati. Il gusto per il fantastico e il macabro di origine hoffmanniana, introdotto nella narrativa italiana ad opera specialmente di I. U. Tarchetti, si ...
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fantastico
fantàstico agg. [dal lat. tardo phantastĭcus, gr. ϕανταστικός] (pl. m. -ci). – 1. Della fantasia: capacità, potenza f.; virtù f. ovvero immaginativa (Varchi). 2. a. Più spesso, creato dalla fantasia, che è frutto di fantasia, o...